Spiaggia degli Olivi, serrande abbassate
Oggi si conclude la gestione Aspiol. Fine del contratto per sette lavoratori Da risolvere il pesante contenzioso giudiziario tra la Lido e la società di Levi
RIVA. È finita l’avventura della Spiaggia degli Olivi targata Aspiol. Nonostante il termine annunciato fosse il 31 ottobre, il locale è sostanzialmente già chiuso, visto che ieri sera era in programma un evento privato ed oggi il ristorante è di fatto off limits al pubblico causa matrimonio. Dopo il 31 ottobre resteranno a casa i sette dipendenti. Cosa per altro pacifica, visto che il loro contratto stagionale scade a fine mese, ma è chiaro che per loro (salvo assorbimenti da parte di una futura, nuova gestione) non ci sono più prospettive alla Spiaggia degli Olivi.
Insomma, la gestione Aspiol si chiude definitivamente (anche se c’erano molte richieste sino ai primi di gennaio, soprattutto per gli eventi) ed ora resta da risolvere un pesantissimo contenzioso giudiziario tra la società di Dario Levi e la Lido Immobiliare, proprietaria dei muri.
I problemi sono scoppiati a causa dei rapporti tra la Fraglia e la Spiaggia. Una convivenza difficile, che ad un certo punto ha portato la Aspiol ha negare lo sbarco nell’emiciclo ai regatanti. Un braccio di ferro che lo scorso marzo aveva portato l’ex presidente Dalponte a firmare un contratto integrativo che prevedeva il pagamento di un affitto mensile di 20mila euro alla Aspiol per l’emiciclo e fissava le condizioni per la risoluzione del rapporto tra le parti. Un accordo che, dopo le dimissioni di Dalponte, è stato negato dai nuovi vertici della Lido Immobiliare (l’avvocato Giacomo Bernardi). Poi è cominciato la guerra a colpi di carte bollate, con Dario Levi che ha più volte ribadito di non aver intenzione di restituire i locali sino a quando non gli verrà riconosciuto l’investimento fatto così come previsto dal contratto integrativo (si parla di svariate centinaia di migliaia di euro).
L’ultimo capitolo giudiziario, è cosa di pochi giorni fa, riguarda l’azione possessoria intentata dalla Lido per tornare nella disponibilità dei locali. La domanda che ora tutti si fanno - ammesso e non concesso che il contenzioso si risolva a breve - è cosa accadrà della Spiaggia degli Olivi dopo questa vicenda che replica la precedente gestione, finita nelle aule dei tribunali.
Bernardi ha fatto intendere che inevitabilmente si cercherà una nuova formula, con ogni probabilità non legata al ristorante tradizionale ma agli eventi. Proprio gli eventi sono stati la carta vincente dell’ultimo anno di gestione Aspiol. (g.f.p.)