RIVA. È stato aggiudicato in via provvisoria alla G&P Servizi sas di Niko Posenato & C. l’appalto del servizio “Spiagge Sicure” nell’Alto Garda e Ledro. Un esito quasi scontato, visto che la gara, partita con qualche tinta di “giallo” – data dal rinvio per accertamenti dell’apertura delle buste – alla fine si era rivelata una corsa (o una passeggiata) in solitaria; solo una, infatti, era stata l’offerta pervenuta nel recupero della seduta rinviata dopo che alla vigilia era stata recapitata nella sede di via Rosmini una nota che aveva portato i referenti della Comunità di Valle a disporre il differimento delle operazioni «a titolo meramente cautelativo, per permettere ulteriori valutazioni in merito e considerato che da un differimento cautelativo non deriva nessun danno o ritardo all’amministrazione». L’offerta era appunto quella della G&P Servizi, ditta affidataria uscente e titolare del servizio più o meno da un ventennio. In assenza di concorrenza, solo errori nella formulazione della proposta o eventuali anomalie avrebbero dunque potuto separare l’azienda dall’affido, problemi che almeno nelle prime fasi (quelle dell’offerta tecnica e dell’offerta economica) – sulla base delle valutazioni operate dalla commissione costituita da Valerio Spagnolli (presidente, membro interno), Flavio Stelzer (Comune di Pergine) e Luca Dalla Rosa (Comunità Alto Valsugana e Bernstol) – non si sono verificati, tant’è che il responsabile del procedimento Michela Donatini ha dato il via libera all’assegnazione provvisoria. «L’offerta tecnica – commenta il presidente del Comitato esecutivo della Comunità, Mauro Malfer – mi è stato detto essere buona, ed è questa la cosa più importante. In una decina di giorni, dopo la verifica dei requisiti, contiamo di avere l’affido definitivo, per poter partire con il servizio il 2 giugno». (m.cass.)

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