«Odori costanti dalla Cartiera»
I residenti della zona hanno inviato una lettera denunciando il problema
RIVA. «Dallo stabilimento delle Cartiere del Garda arriva una puzza costante»: la questione è stata segnalata in Consiglio comunale durante il question time dalla consigliera del Pd Silvia Betta. «Dalla cartiera – ha spiegato Betta, facendo da tramite per un problema vissuto e lamentato in prima persona da vari cittadini – si avvertono odori sempre persistenti, percepibili in tutto il tratto dall’hotel Luise al centro commerciale Blue Garden. Il problema riguarda sia la parte ovest che quella a est, in via Padova. Dai depuratori arriva un odore di acqua marcia, mentre dalla fabbrica arriva un odore acre chimico. Nonostante il tema sia già stato sottoposto e nonostante le rassicurazioni della cartiera, finora i risultati sono dubbi. I residenti dunque hanno mandato una pec. Oltre alla puzza c’è da capire cosa si stia respirando». Il sindaco Adalberto Mosaner ha fatto sapere di essere stato informato della questione e di avere chiesto lumi sia alle Cartiere del Garda che all’Appa. «La cartiera ha delle certificazioni ambientali ed è chiaro che queste vanno rispettate. In questi giorni l’impianto chiuderà per la fermata programmata, dunque può essere che temporaneamente il problema dell’odore si risolva, ma non può essere una scusante e si dovrà verificare che non si ripeta». Sempre riguardo alla cartiera, il primo cittadino ha voluto rassicurare sul caso del tubo di scarico emerso al largo dei Sabbioni: «Non c’è stato alcuno sversamento – ha risposto Mosaner al consigliere del Movimento 5 Stelle Andrea Matteotti, che aveva chiesto perché fosse stato installato quel tubo di scarico tubo scarico dal rio Galanzana verso la spiaggia e a cosa serva – il controllo è costante e in ogni caso non c’è alcun inquinante. Lo scopo del tubo è quello di diluire a centro metri le acque di scarico dell’impianto di depurazione della cartiera. La parte terminale del tubo si è staccata dagli ancoraggi. Si sono spaccate le coppelle di cemento, forse a causa dell’ingresso di acqua calda. Mentre parliamo – ha detto il sindaco lunedì sera, in corrispondenza della seconda parte dell’intervento di zavorramento – i lavori di riancoraggio a cura delle Cartiere del Garda sono già in corso e in fase di completamento».
(m.cass.)