LA LEGA TEME LA CONCESSIONE DELLA RESIDENZA 

«Nomadi in via Marone, Mosaner deve chiarire»

RIVA. «È sorto un insediamento di nomadi in via Marone. Verrà data la residenza a Riva anche a loro o si tratta semplicemente di un parcheggio abusivo?»: a chiederlo è il consigliere comunale Luca...



RIVA. «È sorto un insediamento di nomadi in via Marone. Verrà data la residenza a Riva anche a loro o si tratta semplicemente di un parcheggio abusivo?»: a chiederlo è il consigliere comunale Luca Grazioli. «Siamo stati interpellati da molti cittadini – argomenta il leghista – che hanno notato da giorni parcheggiati diversi camper e roulotte, in via Marone, nella zona del Palafiere». Ma perché viene tirata in ballo la questione della residenza? Perché Grazioli ricorda la risposta da parte del sindaco Adalberto Mosaner a una sua precedente interpellanza sulla presenza di camper e roulette in via S. Andrea: il primo cittadino aveva fatto presente che l’obbligo di iscrivere le persone come cittadini residenti in un comune prescinde dall’utilizzo di un edificio come abitazione»; questo perché, aveva fatto presente Mosaner, secondo la posizione su cui si è attestata la giurisprudenza, la residenza è costituita da un elemento oggettivo (la permanenza della persona in un determinato luogo) e uno soggettivo (la volontarietà di tale permanenza, desumibile dalla condotta della persona), in presenza dei quali sorgerebbe un diritto soggettivo alla residenza, con margini di accertamento ma non di discrezionalità per l’autorità amministrativa (in alcuni casi il giudice ha obbligato la pubblica amministrazione al riconoscimento della residenza, con tanto di risarcimento danni). Alla luce di ciò, Grazioli in un’interpellanza chiede quindi al sindaco se anche in questo caso verrà data la residenza a quei nuclei familiari che sostano da giorni in quella zona o se la volontarietà della permanenza sia invece provvisoria, se la sosta in quell’area è consentita e se lo spazio in via Marone risulti un parcheggio a tutti gli effetti. (m.cass.)













Scuola & Ricerca

In primo piano