Ledro, vola il turismo: arriva l’Apt 

Ieri la giunta provinciale ha ufficializzato la trasformazione della pro loco in società per la promozione turistica


di Aldo Cadili


LEDRO. Come anticipato nei giorni scorsi su queste colonne, la giunta provinciale ha deliberato l’inserimento dell’Ufficio del Turismo della valle di Ledro tra le Aziende per il Turismo. Si tratta di un riconoscimento che gratifica un’attività che negli ultimi decenni è andata in costante crescendo, con numeri significativi e conseguenti benefici economici per la gran parte della comunità ledrense.

Nella valle ledrense l’industria turistica costituisce uno delle principali fonti di reddito dell’economia locale. Soddisfazione per la decisione presa ieri dalla giunta provinciale è stata espressa da Maria Demadonna, la dinamica presidente dell’Ufficio del Turismo di Ledro al secondo mandato consecutivo. «Si tratta di un’attestazione che ci onora tutti, dai numerosi operatori del nostro settore che hanno sempre confermato la loro professionalità alle istituzioni pubbliche valligiane che forniscono l’indispensabile supporto logistico. Non è da tralasciare l’insostituibile ruolo del volontariato, che da sempre è stato l’anima delle iniziative turistiche e la sua massima espressione sono le sette floride Pro Loco. Da esse è derivato quindi l’Ufficio per il Turismo. Un doveroso ringraziamento all’assessore provinciale al turismo Michele Dallapiccola che con lungimiranza ha recepito le nostre potenzialità risultate in sintonia con quelle delle Aziende per il Turismo. Non posso tralasciare l’indispensabile collaborazione dell’amministrazione comunale di Ledro sempre sensibile alle nostre esigenze ed indispensabile collegamento con la Provincia ed altri enti pubblici».

Nell’occasione la presidente Maria Demadonna rammenta la portata del turismo ledrense penalizzato da posizione geografica decentrata. Dal 2002 al 2017 il numero degli arrivi di ospiti è passato da 69.295 a 111.966, le presenze da 730.130 a 893.267. Le strutture ricettive sono salite da 2.407 a 2.428 con una crescita dei posti letto da 14.478 a 16.231. Il trend in positivo risulta essere progressivo anche quest’anno. Lo conferma eloquentemente il tutto esaurito registrato, per quasi tutto il mese di agosto, in alberghi e nelle altre strutture ricettive. Si tratta di risultati molto importanti perché in gran parte riguardano i mesi estivi e, purtroppo, non esiste il supporto della stagione invernale.

Per la nuova Azienda per il Turismo Maria Demadonna non ha ancora preso visione della gestione. Per legge sarà una società per azioni con i rappresentanti delle varie categorie professionali nel consiglio d’amministrazione e tra essi, per diritto, ci sarà un delegato del Comune.

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