In mostra Staffieri e Pedrinolla
Arco. “Forme e segni di lago” è il titolo della mostra delle due artiste Maria Grazia Staffieri e Amina Pedrinolla aperta in questi giorni alla galleria “Il transito” del gruppo Artivisive di Artco....
Arco. “Forme e segni di lago” è il titolo della mostra delle due artiste Maria Grazia Staffieri e Amina Pedrinolla aperta in questi giorni alla galleria “Il transito” del gruppo Artivisive di Artco. Titolo quanto mai appropriato perché le due artiste si muovono entro i binari delle forme ciste in rapporto all’elemento fluido rappresentato appunto dall’acqua lacustre.
La folla delle grandi occasioni, vista durante l’inaugurazione, testimonia l’interesse e l’affetto da cui le due artiste torbolane vengono circondate da parte del pubblico, che apprezza la loro ricerca inesausta e sempre originale.
La presentazione a cura della professoressa Maria Luisa Crosina, con un intervento del maestro Renato Ischia, è servita a mettere in luce le peculiari caratteristiche delle due artiste, accoppiate dalle grande tele in acrilico (Pedrinolla) e dalle ceramiche (Staffieri) a fare da riuscito pendànt nella piccola ma preziosa galleria del Transito.
Maria Grazia Staffieri è alla ricerca di poter esprimere attraverso la materia e le forme ciò che prima è già nato e sviluppato nel suo essere più profondo in una incessante trasformazione. A sua volta Amina Pedrinolla presenta nei suoi quadri brandelli di vita che rammentano un’emozione, un momento felice o triste, un luogo, un paesaggio trasognato, a simboleggiare la libertà conquistata.
La mostra “Forme e segni di lago” resta aperta al Transito di via Segantini fino al 27 settembre. Si può visitare dalle 16 alle 20 tutti i giorni, sabato e domenica anche dalle 10 alle 12. G.RI.
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