Fiamme nella baita del dj Emy
San Giovanni al Monte. Il disc jockey rivano lunedì sera ha rischiato di perdere il suo “gioiellino” in mezzo al bosco per il surriscaldamento della canna fumaria. Il grazie di cuore alla tempestività e alla bravura dei vigili del fuoco di Arco
Arco. Per mesi, durante il lockdowwn a causa del Coronavirus, Emiliano Calzà, noto imprenditore rivano con la passione per la musica da discoteca (sotto lo pseudonimo di Dj Emy 2.0), si collegava in diretta Facebook dalla propria baita di San Giovanni al Monte, vicino ai Prai da Gom, e faceva ballare gli amici internauti. Un’ora di allegria e spensieratezza. Ma lunedì sera, verso le otto, Emiliano e la sua famiglia se l’è vista brutta. Un surriscaldamento del camino ha dato avvio ad un principio d’incendio, che stava per avvolgere la baita in legno. Sono state ore di tensione e preoccupazione, ma il pronto intervento dei vigili del fuoco di Arco ha evitato danni alla struttura e soprattutto ha fermato l’incendio. Salvando soprattutto il bosco di San Giovanni.
«Quando ci siamo accorti che usciva fumo dal tetto abbiamo iniziato a lanciare acqua verso il camino - racconta Emiliano Calzà - ma quando ci siamo accorti che il fumo aumentava abbiamo chiesto aiuto ai vigili del fuoco di Arco». Dalla caserma di Caneve sono partite le squadre. Con il comandante Stefano Bonamico e il vice Cllaudio Zanoni a coordinare gli interventi. «Sono stati bravi, organizzati, serissimi - racconta ancora Emiliano Calzà - sono arrivati in poco tempo e hanno messo subito in sicurezza il camino». I vigili del fuoco hanno immediatamente trovato il problema. «Per capire l’origine del rogo hanno tagliato il tetto e hanno distrutto tutto il camino. In questo modo hanno fermato l’incendio e hanno messo in sicurezza il resto della casa. Dobbiamo dire loro un grande grazie: con la loro bravura, hanno limitato i danni».
Da saggio fruitore dei social, Emiliano Calzà, verso le 22 di lunedì sera, ha voluto rincuorare i suoi fan e ha postato un nuovo video, raccontando la sua disavventura. Invitando però tutti a seguirlo un’ora più tardi, in una nuova puntata di musica e divertimento. «Nonostante il grosso spavento sono riuscito a fare musica, non ero molto in forma, ma ho fatto la mia diretta», conclude. Il disk jockey non ha perso la sua proverbiale voglia di vivere, «sempre avanti, ragazzi», conclude, con la testa già proiettata al suo nuovo programma musicale sul web con Radio Spazio Tre. N.F.