Dro è sempre più competitiva: si potenzia la banda ultralarga 

Infrastrutture. Il sindaco Fravezzi sottoscriverà una nuova convenzione con Telecom Italia «Miglioreranno i servizi per le imprese, per le attività economiche nonché per tutti i cittadini»



Dro. Nei prossimi giorni il sindaco di Dro Vittorio Fravezzi procederà alla sottoscrizione della nuova convenzione stipulata con Telecom che così potrà ulteriormente potenziare la rete della banda ultralarga grazie all’implementazione di nuove pose di fibra ottica sfruttando alcune tubazioni sotterranee passacavi, funzionali alla pubblica illuminazione.

«Dopo aver sottoscritto la convenzione con Infratel /Openfiber e l'accordo con Ags per la metanizzazione di Pietramurata - sottolinea Fravezzi - con quest'ultima convenzione completiamo i lavori di modernizzazione e di infrastrutturazione dell'intero comune di Dro da nord a sud. Ciò ci consentirà di fare un salto di qualità per rendere più attrattivo e competitivo il nostro territorio attraverso investimenti realizzati direttamente con capitali privati o di società miste che ricadono sulla nostra economia. Miglioreranno - continua il sindaco - i servizi per le imprese, le attività economiche nonché per tutti i cittadini. Un salto di qualità importante».

Con l’ufficio tecnico competente si è quindi giunti alla definizione di una convenzione della durata di 15 anni che prevede il pagamento di una somma “una tantum”, a titolo di equo indennizzo, collegato alla possibilità per l’Amministrazione comunale di recuperare parzialmente i costi di realizzazione dell’infrastruttura.

La somma concordata dal Comune con Telecom Italia è pari a 5 euro per metro lineare di tubazione utilizzata per la posa della fibra ottica, per un totale presunto di 4.200 euro pari a una quantità di tubazioni chieste in utilizzo dalla società di circa 840 metri lineari.

Inoltre si è concordato che eventuali interventi di riparazione dei guasti degli impianti di telecomunicazione saranno eseguiti da Telecom senza alcun onere da parte del Comune di Dro e con l’obbligo per la società di effettuare “a regola d’arte” i ripristini delle aree e di risarcire l’Amministrazione per eventuali danni all’infrastruttura.

Alla scadenza della convenzione – nel caso di mancata stipulazione di una nuova convenzione che le parti potranno concordare – Telecom dovrà, a proprie spese, provvedere alla rimozione dei cavi di fibra ottica dai sottoservizi di proprietà comunale. Secondo le stime di Telecom, si conta di attivare i servizi, consentendo ai cittadini ed imprese la fruizione dei servizi ultrabroadban, entro il mese di ottobre 2020 per 9 dei 10 armadi, mentre l’ultimo si prevede possa essere attivato per dicembre 2020 o gennaio 2021.













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