Bilancio di Comunità, via libera in consiglio 

Le risorse per il 2018 ammontano a 48 milioni. Tra le minoranze cinque astenuti e due contrari



ALTO GARDA. Il Consiglio di Comunità ha approvato giovedì sera il bilancio di previsione 2018-20 con i voti compatti della maggioranza, mentre tra le minoranze ci sono state cinque astensioni e i voti contrari dei consiglieri Ezio Viglietti e Angioletta Maino.

Il bilancio, illustrato l’altra sera in consiglio dal vicepresidente della Comunità Alto Garda e Ledro Carlo Pedergnana, è stato predisposto dall’esecutivo e presentato con il parere positivo dell’organo di revisione che lo ha licenziato con i relativi allegati. Questi ultimi sono rappresentati dal Documento unico di programmazione 2018-20, dal bilancio di previsione finanziaria 2018-2020 e dalla nota integrativa al bilancio di previsione 2018-20.

Per il 2018, le risorse finanziarie assegnate per il raggiungimento degli obiettivi indicati dalla giunta del presidente Mauro Malfer ammontano a 48.357.473 euro, di cui: 29.393.856 di spese correnti; 13.517.117 euro di spese in conto capitale; 3.000.000 di euro di chiusura/anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere; 2.446.500,00 euro di spese per conto di terzi e partite di giro.

Le spese correnti si suddividono a loro volta in: 3.526.070 euro di redditi da lavoro dipendente; 213.250 di imposte e tasse a carico dell’Ente; 18.572.610 di acquisto beni e servizi (servizi istituzionali, ordine pubblico e sicurezza, politiche giovanili, sport e tempo libero, sviluppo e tutela del territorio e dell’ambiente, diritto sociali, politiche sociali e famiglia, turismo, ecc.); 5.801.478 di rrasferimenti correnti; 235.530 euro di rimborsi e poste correttive delle entrate e 1.044.416 euro di altre spese correnti. Le spese in conto capitale ammontano a 13.517.117, euro, tra investimenti fissi lordi (5.460.103 euro) e contributi agli investimenti (7.946.013,46).

«All’interno degli investimenti troviamo delle partite estremamente importanti - sottolinea il Presidente della Comunità Alto Garda e Ledro Mauro Malfer - come la Ciclovia del Garda, gli interventi sulla Ponale e l’acquisto della pilotina per servizi di emergenza per i corpi dei vigili del fuoco volontari del distretto Alto Garda e Ledro. Inoltre, tutti i servizi che ruotano attorno all’ambito del sociale vengono confermati, per un investimento di circa 10 milioni di euro. Per ciò che riguarda le spese in conto capitale - afferma Malfer - c’è la partita fondamentale dei rifiuti che vogliamo assolutamente chiudere nel 2018/2019».

Investimenti anche sulla videosorveglianza e sulla sicurezza: «La videosorveglianza verrà fortemente implementata con 237.00 euro - osserva il presidente Malfer -. Si tratta di un investimento molto significativo in questo momento che ci viene richiesto dalle forze dell’ordine. Il progetto è in mano al Comune di Riva del Garda che lo gestirà attraverso la sua società in house Apm e mi auguro che nel giro di pochi mesi si possa chiudere anche questa partita». Risorse messe a bilancio anche per ciò che riguarda il «bike sharing» e il sostegno al mondo del sociale e del lavoro con 196.000 euro a favore dell’Intervento 19 e di 200.000,00 euro per il «Progettone». «Rimango sempre sorpreso che qualcuno possa votare contro un bilancio contenente 10 milioni per il sociale», sottolinea infine Malfer.















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