La campagna

Alto Adige, vaccinato il 51% della popolazione. Ma ci sono ancora 1800 sanitari no vax

L’assessore Widmann: “Bisogna aumentare il numero”. Appello di Zerzer ai giovani. Saranno potenziati i Vaxbus nelle valli



BOLZANO.  Sono 242.358 le persone completamente vaccinate in Alto Adige, il 51,6% della popolazione. Ieri (15 luglio) è stata superata la soglia delle 500 mila dosi somministrate e questo significa che, rispetto alla settimana precedente, sono state effettuate ulteriori 29.220 vaccinazioni. Anche l'iniziativa dei Vaxbus sta avendo un effetto positivo – informa l'Azienda sanitaria –  tanto che grazie ai centri vaccinali itineranti le prime dosi di vaccino sono aumentate di 7.186 unità rispetto ad una settimana fa. Nello stesso lasso di tempo, 22.034 persone hanno ricevuto la loro seconda dose portando a 242.358 le persone completamente vaccinate, dato che corrisponde al 51,6% della popolazione vaccinabile.

Ma questi numeri non bastano a mettere al riparo, anche alla luce dell’aumento dei contagi registrato nelle ultime settimane in Alto Adige e in tutta Italia. L’assessore provinciale alla sanità Thomas Widmann vede la vaccinazione come l'unica via per uscire dalla pandemia e sottolinea che, visto anche l’aumento dei casi con variante Delta, il tasso di copertura vaccinale deve assolutamente raggiungere quote più elevate: "Il grande successo dell'iniziativa con i Vaxbus è la dimostrazione che siamo sulla strada giusta. Le persone apprezzano molto il fatto di potersi vaccinare contro il Covid direttamente sul posto, senza alcuna prenotazione. Per questo motivo, con l’obiettivo di raggiungere ancora più persone in tutta la provincia, aumenteremo il numero dei Vaxbus".

In questo periodo la variante Delta del Covid, molto più contagiosa, si sta diffondendo anche in Alto Adige. A giugno, anche se la variante Alfa era ancora predominante con il 65% di prevalenza, la Delta è stata sequenziata in quasi il 27% dei 190 campioni prelevati negli ultimi 3 mesi. Si suppone che questa variante sarà presto la predominante.

Alla luce di tali considerazioni, il direttore generale Florian Zerzer fa appello soprattutto alla popolazione più giovane affinché si faccia vaccinare. "La pericolosa variante Delta colpisce soprattutto i giovani, cioè quella fascia di popolazione in cui si trovano ancora molti non vaccinati. Dobbiamo approfittare dell'estate, stagione in cui il livello delle infezioni si abbassa notevolmente, per aumentare la copertura vaccinale. Aver effettuato anche la seconda dose di vaccino è particolarmente importante, poiché solo una doppia protezione vaccinale è efficace contro questa variante altamente contagiosa e pericolosa".

Personale sanitario no vax

Resta forte in Alto Adige il problema del personale sanitario non vaccinato. Informazioni sulla vaccinazione obbligatorio del personale sanitario. 

Delle 3967 persone che inizialmente risultavano non vaccinate, oggi ne sono rimaste 1819, le altre nel frattempo hanno provveduto oppure hanno accolto l’invito all’appuntamento dell’Azienda sanitaria. 

Attualmente – informa l’Azienda – sono 262 gli accertamenti in corso, 205 riguardano personale dell’Azienda e 57 personale esterno, principalmente delle Rsa. 

Le valli

Nel periodo dall'11 al 15 luglio, 2.980 altoatesini/e hanno effettuato la vaccinazione a bordo di uno dei due Vaxbus. All’interno del bus che viaggiava in Val Venosta sono stati somministrati 1.413 vaccini, mentre in quello che attraversava la Valle Isarco e la Val Pusteria sono state somministrate 1.567 prime dosi di vaccino.

Molte vaccinazioni si sono svolte anche nel contesto dell'iniziativa "Vaccinazioni a due passi da casa". Lo scorso 9 luglio, a Rio di Pusteria, sono state somministrate 276 dosi e 336 sono state quelle inoculate l'11 luglio a Badia. Oggi (16 luglio) si sta svolgendo una giornata di vaccinazioni a Vipiteno. Il 22 luglio sono previsti altri "Vax Days" a Sarentino e Renon.

Informazioni più dettagliate sugli Open Vax Days nel contesto delle iniziative "Vaccinazioni a due passi da casa" e Vaxbus si trovano sulla homepage www.vaccinazioneanticovid.it/it.

Tutte le persone dai 12 anni in su possono aderire alla campagna vaccinale. I minorenni devono essere accompagnati da almeno un genitore.
Tutti i moduli necessari per la vaccinazione possono essere scaricati al seguente link: www.vaccinazioneanticovid.it/it/downloads
Appuntamenti online: 24 ore su 24 su https://sanibook.sabes.it.
Per telefono: da lunedì a venerdì, ore 8-16, ai numeri 0471 100999 o 0472 973850.













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