Al via i lavori di messa in sicurezza del “pent del Peles” a Passo Fedaia
Come già annunciato nei mesi scorsi dal Presidente della Provincia, il cantiere è in partenza e avrà una durata di sei mesi, con un costo di circa 1,5 milioni di euro
TRENTO. Sarà messo in sicurezza il 'pent del Peles', lungo la strada statale 641 del Passo Fedaia, con lavori per la conservazione della struttura ma anche a garanzia della tutela dal rischio sismico e dalle valanghe.
I lavori, consegnati ieri, dureranno sei mesi. Il costo dell'opera - informa una nota - ammonta a circa 1,5 milioni di euro. "L'obiettivo è migliorare un'infrastruttura importante per questo territorio. L'opera è funzionale ad assicurare una maggiore sicurezza ed efficienza della rete viaria che porta a passo Fedaia e alla Marmolada e che permette anche il collegamento con il Veneto", commenta il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti. Il progetto prevede la sostituzione della campata centrale con una nuova campata in acciaio e calcestruzzo, la realizzazione di uno 'scudo' alto cinque metri rispetto al piano stradale, una protezione quindi idonea ad assorbire l'urto di un'eventuale valanga e a proteggere gli autoveicoli in transito.
È previsto anche l'allargamento della sede stradale interna al viadotto da sei a sette metri, intervenendo sia sulla nuova campata sia sulle due adiacenti laterali. È previsto inoltre il consolidamento di entrambi i piloni del ponte, un rinforzo delle fondazioni mediante la realizzazione di un coronamento di micropali.
Per l'intera durata dei lavori, salvo brevi interruzioni orarie, sarà garantito il transito a senso unico alternato.