Aggredita da due uomini sotto casa: 39enne colpita alla schiena, si ferisce al volto
La tentata rapina a Silandro. Maria, 39 anni, rientrava dopo una serata con gli amici.
SILANDRO. Brutale aggressione, in val Venosta, ai danni di una dipendente pubblica di 39 anni, sorpresa alle spalle da due uomini, probabilmente stranieri, che volevano rubarle la borsa e fuggire con i soldi, approfittando anche del buio. La donna – colpita alla schiena mentre stava aprendo il bagagliaio della sua auto per portare a casa il borsone del tennis dopo una giornata trascorsa con gli amici – è finita a terra e ha sbattuto violentemente il viso e le ginocchia a terra ferendosi in modo serio.
I segni che Maria porta ancora sul viso (occhio, guancia e labbra in particolare) testimoniano la violenza con cui hanno agito i due individui sulle cui traccia si sono messi i carabinieri della compagnia di Silandro, che stanno coordinando le indagini.
La ricostruzione dei fatti che la donna ha fatto alla Tageszeitung è agghiacciante. Maria - che ha sporto denuncia ai militari dell’Arma – ammette di aver reso pubblico il suo caso anche per allertare tutte le donne che la sera rientrano a casa da sole. Nessun dubbio sul fatto che la ragazza aggredita sia una persona seria, come raccontano in paese, tanto i vicini quanto le stesse forze dell’ordine. Nel corso della sua vita ha avuto modo di collaborare a progetti di sviluppo e cooperazione in Africa. Una donna senza pregiudizi, dunque, verso gli stranieri, che nella sua denuncia ai carabinieri racconta di essere stata aggredita da due persone di colore.