Dramma sfiorato a Lavarone: sub si immerge senza risalire
Durante l'esercitazione sotto il ghiaccio, un sub professionista ha manifestato segni di malessere che avrebbero potuto avere conseguenze fatali se non fosse stato per l'immediata risposta del suo compagno di immersione. Il sommozzatore si è ripreso completamente dopo le prime cure prestate direttamente sul posto
LAVARONE. Un'esercitazione di routine si è trasformata in momenti di apprensione questo sabato, 25 gennaio, presso il lago di Lavarone, dove un gruppo di istruttori subacquei stava conducendo un corso. L'incidente ha coinvolto un esperto sommozzatore della Guardia Costiera, mettendo alla prova i protocolli di sicurezza e la prontezza di intervento della squadra.
Durante l'immersione, programmata per le 13.00, il sub professionista si trovava a diversi metri di profondità sotto la spessa coltre di ghiaccio che ricopre il lago in questo periodo invernale. Improvvisamente, ha manifestato segni di malessere che avrebbero potuto avere conseguenze fatali se non fosse stato per l'immediata risposta del suo compagno di immersione.
La preparazione e l'addestramento si sono rivelati cruciali: il compagno d’immersione ha seguito alla lettera le procedure di emergenza, riportando rapidamente il collega in superficie attraverso uno dei fori praticati nel ghiaccio.
Sul posto sono intervenuti tempestivamente i Vigili del Fuoco di Lavarone e il personale della Croce Rossa degli Altipiani Cimbri, già allertati come da prassi per questo tipo di esercitazioni. La loro presenza si è rivelata provvidenziale, anche se fortunatamente il sommozzatore si è ripreso completamente dopo le prime cure prestate direttamente sul posto.