montagna

Da oggi si scia in Val Senales: via anche agli allenamenti degli atleti

In quota con la nuovissima funivia. Da fine novembre aperte anche le piste a valle



BOLZANO. Lo scorso anno, a causa della costruzione della nuova Funivia Ghiacciai della Val Senales, la stagione di allenamento non poteva essere effettuata. A Natale 2023, con la messa in funzione della nuova Funivia Ghiacciai, è stata raggiunta una tappa importante nella modernizzazione dell'Alpin Arena Senales. L'attività sciistica e di allenamento sul Ghiacciaio della Val Senales è iniziata come previsto oggi.

Per le prossime settimane sono già prenotate numerose nazionali e società di sci italiane ed estere, tra cui alcune star del circuito. "Ci siamo ormai affermati come centro di allenamento", afferma Stefan Hütter, direttore marketing dell'Alpin Arena Senales. "C'è anche un grande interesse per il training in alta quota, sulla pista di sci di fondo, la cui apertura è prevista nel corso del mese di ottobre".

Le precipitazioni di metà settembre hanno ulteriormente migliorato le condizioni della neve sul ghiacciaio. In primavera, l'Alpin Arena Senales produce grandi quantità di neve artificiale che viene coperta meticolosamente durante l'estate. Questi depositi di neve sono la base per ottimizzare le condizioni delle piste per l'inizio della stagione invernale a settembre.

Da fine novembre saranno disponibili anche le piste a valle, tra cui la pista da gara Lazaun, che ha superato la sua prova del fuoco con i Campionati Italiani Assoluti ad aprile 2024.

Per i prossimi anni, è stato avviato un grande programma di investimenti per la modernizzazione dell'Alpin Arena Senales. Diverse infrastrutture di risalita saranno ricostruite. 













Scuola & Ricerca

Scuola

Via al Liceo del Made in Italy anche in Trentino: ecco il programma

Presentato il regolamento alla quinta commissione permanente del Consiglio Provinciale di Trento, il percorso verrà presentato il prossimo ottobre: soddisfatta Gerosa, vicepresidente della Provincia, ma ancora dubbiosi vari politici, come Bisesti (Lega), Maestri (Pd), Degasperi (Onda) e Malfer (Campobase) 

In primo piano