Il caso

Trento, vietato il corteo agli animalisti: Rizzi denuncia il questore vicario di Trento

La manifestazione mercoledì, ma solo in piazza Fiera, e senza sfilata per le vie del centro: «Ingiusto, sto impugnando la prescrizione» dice il blogger



TRENTO. Scontro fra il noto influencer animalista Enrico Rizzi e la Questura di Trento: il blogger romano ha infatti denunciato per «falso in atto pubblico» il questore vicario di Trento, per le prescrizioni al corteo animalista indetto da Rizzi per mercoledì.

"La Questura di Trento mi ha notificato le prescrizioni per la manifestazione di dopo domani in difesa degli orsi. Vi ricordo che ci vediamo tutti davanti la stazione centrale di Trento verso le 13:30. Sto comunque impugnando la prescrizione innanzi la Prefettura e con i miei legali perché viene vietato, a mio modesto avviso ingiustamente, il corteo ed autorizzata solo la manifestazione in piazza Fiera, distante circa 15 minuti dalla stazione. Mi trovo però altresì costretto a denunciare il Vicario del Questore, Dott. Andrea Vitalone, per il reato di "falso in atto pubblico" avendo riportato nell'atto di prescrizione circostanze palesemente false sul mio conto, fatto particolarmente grave se commesso da un pubblico ufficiale».

E’ quanto ha appena dichiarato con un post su Facebook l’influencer animalista Enrico Rizzi agli oltre mezzo milione di seguaci ed in vista della manifestazione prevista a Trento il prossimo 21 agosto in difesa degli orsi del Trentino. Rizzi è il protagonista, con i suoi attivisti, della clamorosa protesta con letame alla sede di rappresentanza della Provincia autonoma, a Roma.













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