A Fugatti l'investitura della coalizione di centrodestra: "Cercherò un accordo con FdI"
Il partito di Meloni non fa una piega. Urzì: "Si peseranno le forze in campo, e noi vogliamo vincere"
TRENTO. Maurizio Fugatti correrà per il secondo mandato. Con o senza Fratelli d’Italia. E' quanto emerso nel vertice di stamane tra le forze della coalizione di centrodestra che lo sostengono come candidato presidente al Mas dei Chini.
Al termine del confronto Fugatti ha detto: «Il mandato che oggi mi è stato dato è di far partire la campagna elettorale, chiudere il programma elettorale e presentarci con tutte le anime della coalizione del 2018. Per questo nei prossimi giorni cercherò di interloquire in primis con Fratelli d’Italia. Il mio auspicio è che l’accordo si possa trovare».
Erano presenti Lega, Forza Italia, Udc, il Patt unito ad Autonomisti popolari e Progetto Trentino, La Civica, Fassae la «lista Fugatti» rappresentata dall’assessore Achille Spinelli.
Assente Fratelli d'Italia, che fa sapere - per bocca di Alessandro Urzí, Commissario provinciale del partito di Meloni - che intende "giocare il ruolo da protagonista". "Nulla cambia rispetto a ieri circa le candidature a presidente, quella della Lega e quella di Fratelli d’Italia. Questione che in questo momento per ciascuno di noi appare assolutamente secondaria rispetto all’obiettivo indicato dal primo momento che è quello di portare Fratelli d’Italia al governo della provincia autonoma di Trento con tanto potenziale maggiore in più di incidere sulle scelte di cambiamento che si intendono imprimere sulla base del maggiore consenso elettorale che sarà attribuito il 22 ottobre. Nulla tiene, neanche le formule di estemporanee cordate preelettorali, di fronte al valore dei numeri ed ai consiglieri che Fratelli d’Italia porterà in consiglio provinciale a Trento all’interno dell’unica maggioranza possibile che è quella che comprende tutte le forze di governo nazionale e quelle territoriali e autonomiste alternative alla sinistra".