Chiamatela piccola Valanga Azzurra. Nella stagione dell’introduzione, da parte della Fisi, dei 2.000 euro di “tassa” sugli atleti di Coppa del Mondo, dopo qualche mese di comprensibile spaesamento i nostri rispondono presente. Tornano sul podio Giuliano Razzoli e il nostro Stefano Gross, che promettono di combinarla ancora più grossa nelle prossime puntate. Sul podio si è confermata, invece, Federica Brignone, già a segno altre due volte in questa ...
Lo splendido film di Renzo Martinelli sull'immane tragedia del Vajont, trasmesso qualche giorno fa da Rai Storia, mi ha fatto piangere per l'ennesima volta, anche perché riporta alla mente esperienze e personaggi della mia vita: mio padre che, nel 1963 giovane poliziotto, accorse a Longarone all'indomani della sciagura; e Toni Sirena, figlio di Tina Merlin, che nel film recita anche una piccola parte, con il quale ho lavorato al Trentino per qualche ...
Evviva Antonio Manzini. Evviva Antonio Manzini perché, con il nuovo Sull'orlo del precipizio (leggi l'intervista di Ansa.it) ci ha fornito una straordinaria prova di maturità letteraria, affrancandosi un po' dal personaggio del vicequestore Schiavone, che lo ha disvelato al grande pubblico, arricchendo la sua prosa con l'arte del paradosso e un'abilità descrittiva che non gli conoscevamo. Lo ha fatto ispirato dal caso Mondazzoli, la fusione che ...
Basta dare un'occhiata ai nostri amati social per capire che il 2016 è iniziato esattamente com'è finito il 2015 - e quindi aveva ragione Gramsci: il bilancio va fatto ogni giorno, quello di Capodanno non ha alcun significato -: edonismo enogastronomico (con quello che si sono mangiati i miei amici di Facebook, la crescita dei consumi vagheggiata da mesi da Renzie dovrebbe essere assicurata: ma era proprio necessario fotografare tutto e metterlo ...
La vittoria più clamorosa dell’Aquila Basket, ancora più roboante dei due successi ottenuti con gli isolani nel corso della regular season 2014/2015, perché consumata ai danni della squadra campione d’Italia in carica. E il tonfo più fragoroso del Banco di Sardegna, perché arrivato dopo il cambio della guardia tra il buon Meo Sacchetti e coach Calvani, quando la Dinamo sembrava aver rialzato la testa dopo un avvio di stagione al di sotto delle aspettative. ...
Quanti libri ha scritto, Andrea Camilleri. Quante ne ha viste e quante ne ha fatte. Il “papà” del commissario Montalbano, autore anche di decine di saggi e di altri romanzi, sceneggiatore e regista, ha deciso di raccontarci se stesso attraverso gli incontri di una vita, raccolti nel delizioso memoir Certi momenti. Frangenti indimenticabili nel bene – una volta gli passarono al telefono Samuel Beckett, che voleva fargli i complimenti – o nel male, ...
Quella di Toni Servillo in Hanno tutti ragione di Paolo Sorrentino è l'interpretazione che ci ha fatto innamorare di quello straordinario strumento di comunicazione - in molti casi vera opera d'arte - volgarmente chiamato audiolibro. Mentiremmo se dicessimo che quella del fratello Peppe per Buio. Per i bastardi di Pizzofalcone (Emons, 1 cd mp3 15,90 euro, 1 file mp3 9,54 euro) ci è piaciuta altrettanto. Peraltro, lo stesso Toni aveva già prestato ...
Non ho mai recensito con toni entusiastici i romanzi di Camilla Läckberg, viceversa immancabilmente premiata dai lettori con vendite da top ten (beato il marketing...). Questa piccola raccolta di racconti, però, ci dà un veloce ma significativo saggio dell’abilità della giallista scandinava, finalmente in grado di darne prova anche fuori dallo schema ormai un po’ trito della serie di Erica Falck e Patrick Hedström. Raggiungendo vette altissime nel ...
"Giardino d'infanzia" e prima palestra di Reinhold Messner, non a caso protagonista dello splendido affresco-intervista del bravo Matteo Serafin che costituisce il pezzo forte della monografia. Ma anche "mosca bianca" dal punto di vista turistico nelle tutelatissime - e assieme sfruttatissime - Dolomiti dell'Alto Adige Suedtirol. E' dedicato ai gruppi Puez - Odle l'ultimo numero di Meridiani Montagne, la favolosa rivista diretta da Marco Albino ...
Io all'Expo non ci volevo nemmeno andare. Invece, quasi fuori tempo massimo, mi ci hanno portato - quasi di peso... - quelli di Marcialonga, che non hanno perso l'occasione di una presentazione delle loro gare all'ombra dell'albero della vita. Così, ho avuto la conferma di quello che già sapevo: Expo è l'esatto contrario del mio concetto di bello, un non luogo agli antipodi di qualsiasi cosa desti il mio interesse, il reciproco di quanto mi trasmette ...