Aquila Basket, è la somma che fa il totale

Un po’ è anche colpa nostra: troppa esaltazione dopo le tre vittorie consecutive, quando arrivammo a far dire a Diego Flaccadori «siamo da semifinale»; troppa depressione dopo queste quattro sconfitte. Certo, le statistiche dell’Aquila Basket di questo ultimo, disgraziato mesetto sono da retrocessione o quasi, ma in questi casi, più che i fondamentali della pallacanestro, è bene tenere a mente Mark Twain, quando diceva che ci sono tre tipi di menzogne: ...

Giannelli e Lorenzetti, i moltiplicatori della Diatec Trentino

Non abbiamo problemi ad ammettere che, fino a un paio di mesi fa, tra coloro che non avrebbero mai immaginato di poter vedere la Diatec Trentino in testa alla classifica, c’eravamo anche noi. A differenza di qualche specialista di salto sul carro del vincitore – disciplina non riconosciuta dal Coni, ma diffusissima – abbiamo il coraggio di ammetterlo. Alla stessa maniera, non abbiamo problemi ad affermare che il potenziale della squadra non ci sembra ...


Massimo Fini, l'inviato speciale della filosofia

Ho approfondito il pensiero di Massimo Fini molto tardi, decenni dopo la prima edizione del suo capolavoro La Ragione aveva Torto? Lessi Il Dio Thoth e – anche per deformazione professionale – rimasi folgorato dalla lucidissima visionarietà di quel romanzo. Nacque l'interesse, cominciai a leggerlo sistematicamente sui giornali, a seguirlo in televisione. E la domanda “longanesianamente indecente” che sta al centro della sua opera – si stava meglio ...

Le Olimpiadi dell'Euregio (o quasi...)

La candidatura dell’Euregio tirolese per i Giochi olimpici invernali del 2026 è una bellissima idea. Perché a cavallo del passo del Brennero, ogni anno, vanno in scena da più di mezzo secolo decine di manifestazioni sportive degne di un’Olimpiade. Perché il Tirolo del Nord, quello del Sud e il Trentino vivono da decenni come un grande villaggio olimpico, con il fil rouge della passione per gli sport invernali a unire località che hanno scritto la ...


Oppenheimer, commissario ebreo che svela i crimini dei nazisti

Se amate i gialli storici e, in particolare, vi ha affascinato la figura di Martin Bora, l’ufficiale della Wehrmacht e investigatore creato dall’italoamericana Ben Pastor, non perdetevi Berlino 1944 di Harald Gilbers. Perché il suo Richard Oppenheimer non è solo un tedesco profondamente critico nei confronti del Terzo Reich, ai limiti dell’ammutinamento, quale appunto Bora. Oppenheimer, come suggerisce il cognome, è addirittura ebreo. Commissario ...

L'ultimo Mankell: riscoprire affetti e passioni per attendere la fine senza paura

Scritto da Henning Mankell nell’ultimo anno di vita, Stivali di gomma svedesi è – inevitabilmente – un romanzo sulla morte. La paura, i dubbi, i rimorsi di fronte all’ultimo viaggio sono quelli di Frederik Welin. Che, dopo aver fatto parziale ammenda del suo egoismo in Scarpe italiane, in questo particolarissimo, unico, irripetibile sequel, all’indomani del rogo della casa di famiglia nell’arcipelago di Stoccolma, riscopre l’amore per la figlia Louise, ...

Battiston esalta di nuovo Simenon: in tv sarebbe un perfetto Maigret

Perché non rileggete Il caso Saint-Fiacre di Georges Simenon? Un poliziesco perfetto, con un primo ed un nono capitolo favolosi. È il tredicesimo Maigret, una sorta di Dieci piccoli indiani del maestro belga, non fosse che è stato scritto 7 anni prima del capolavoro della Christie: la scena madre che vede il commissario più famoso del mondo e i sette possibili assassini della contessa di Saint-Fiacre riuniti attorno allo stesso tavolo, in un castello ...


Aspettando il Mondiale di ciclismo (quello vero)

Anche la prossima assemblea elettiva della Federiciclismo – dopo quella di Levico Terme del 2013 – si terrà in Trentino, il 14 gennaio del 2017, al Mart di Rovereto. Appuntamento importante, che porterà nella città della Quercia – e nei suoi alberghi – centinaia di persone, ennesimo frutto del filo diretto esistente tra il presidente Renato di Rocco e l’assessore provinciale Tiziano Mellarini. E fin qui, tutto bene. È dei giorni scorsi anche la notizia ...

La strada segnata da Pascolo

Vederlo sul parquet del PalaTrento con quella canotta rossa ci ha fatto una certa impressione. Davide Pascolo è un friulano silenzioso, non certo avvezzo ai colori sgargianti. Insomma, gli stava meglio il bianconero. Scherzi a parte, a destare impressione è ovviamente vedere “Dada” segnare una dozzina di punti con l’EA7, alla vigilia di una stagione che vedrà la squadra di coach Repesa strafavorita – per non dire senza avversari... – in Serie A e ...


Rio 2016, l'importante è proprio partecipare

In questa tormentatissima vigilia olimpica, ci siamo dovuti occupare più di chi – purtroppo o per fortuna – ai Giochi di Rio non ci sarà, piuttosto che di coloro che in Brasile vedremo realmente all’opera, tra piste, pedane, vasche, poligoni e impianti vari. Incredibilmente, attendiamo ancora l’ultima parola sul grottesco caso di Alex Schwazer – tanto per cominciare da casa nostra – e solo nelle ultime ore le federazioni internazionali hanno provveduto ...