Luciano Moser, dalle cave a 4 medaglie mondiali nella corsa. Don Franco Torresani: "Merito di pic e badil"
Scoprì la corsa nel 1991, quando decise di "buttar giù" qualche chilo. Domenica il podista pinetano è tornato dai mondiali Master di Torun, in Polonia, con tre ori al collo: 3 mila piani, cross individuale e di squadra. Un po' "deluso" per il solo argento sui 1500 piani, ha rivelato don Franco Torresani, il "prete volante" trentino, accompagnatore degli azzurri. Una vita passata in cava e a fare il boscaiolo, Luciano Moser ha ricevuto una targa dal presidente del consiglio di Baselga Carlo Giovannini e dall'assessore allo sport Umberto Corradini, che ha confessato di averlo visto per la prima volta "fermo" e non a galoppare per l'altopiano. Grande festa al circolo "Faida Te" della frazione di Luciano, con una cena preparata per l'occasione dai volontari e una splendida torta con medaglia di zucchero: Luciano ha gradito anche quella (videoservizio di Luca Marognoli)