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Allo Zandonai va in scena “Romanzo d’infanzia”, spettacolo cult della Compagnia Abbondanza/Bertoni

“Scappo a teatro” prosegue domani, domenica 10 novembre, a Rovereto



ROVERETO. Proseguono gli appuntamenti con Scappo a teatro-Famiglie, la programmazione di teatro ragazzi realizzata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento, in collaborazione con il Coordinamento Teatrale Trentino, che domani, domenica 10 novembre, alle 16.30, farà tappa nella suggestiva cornice del Teatro Zandonai di Rovereto. In scena ci sarà la Compagnia Abbondanza/Bertoni con Romanzo d’Infanzia, spettacolo di particolare intensità e poesia, pluripremiato e acclamatissimo in Italia e all’estero da più di 25 anni con oltre 700 repliche, nato dal sodalizio artistico di Letizia Quintavalla, Bruno Stori, Michele Abbondanza ed Antonella Bertoni.

Romanzo d’infanzia è uno spettacolo in cui il linguaggio del teatro-danza, normalmente riservato ad un pubblico non di giovanissimi, si propone in una formula più narrativa ed immediata in modo da renderlo fruibile anche dai bambini. L’infanzia è il diamante della nostra vita, è grezza e abbagliante. Si può scheggiarlo e offuscare la potenza della sua luce. E questo è male? Non so, ma fa male, molto male. Se è vero che d’amore si può impazzire è ancor più vero che senza amore si diventa matti e infelici. E che disastro i bambini senza amore o con troppo amore. Tra gli eterni deboli ci sono i bambini.

“Crediamo che la diversità sia un diritto che va ribadito in ogni epoca e in ogni paese. Insomma è sempre tempo di trovarsi dalla parte di chi perde, di chi è più debole. – spiega la compagnia - Da questi presupposti deriva un metodo di lavoro che influenza e definisce soprattutto la drammaturgia e il lavoro con i danzatori-attori, considerati più importanti del personaggio, del testo e portatori di materiale umano prezioso e vivo. Questo lavoro parla del disagio infantile all’interno dei rapporti primari-affettivi, della violenza fisica e psicologica che l’infanzia subisce a casa o nelle istituzioni, del delitto di non ascoltare i propri figli, di colpe senza colpevoli”.

In scena due danzatori che si alternano tra essere genitori e figli e poi di nuovo padre e figlio e madre e figlia e poi fratelli, sì, soprattutto fratelli, e alternano il subire e il ribellarsi e fuggire e difendere e proteggersi e scappare e tornare e farsi rapire per sempre senza ritorni: insomma vivere. Una dedica a tutti coloro che non possono fare a meno dell’amore. Spettacolo per un pubblico dai 6 anni in su. Si informano le famiglie che nel corso dello spettacolo potranno esserci rumori forti in scena e momenti di buio. Biglietti acquistabili su ticket.centrosantachiara.it o alle biglietterie del Centro S. Chiara. C.L.













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Liceo Vittoria di Trento, folla per l'inaugurazione della mostra sui 70 anni

"Vittoria SettantArte 70 resterà aperta fino al 7 dicembre. Il professor Massimo Parolini ha spiegato come l’istituto ha saputo cogliere nel tempo le sfide di un mondo in continua evoluzione e ha citato con gratitudine il dirigente Sergio Filosi, per 26 anni molto fecondi alla guida del Vittoria, e poi i dirigenti Silvio Cattani, l’attuale Daniela Simoncelli, molti insegnanti, il valore di tanti studenti. Il saluto di Claudio Soini, presidente del Consiglio provinciale di Trento e di Elisabetta Bozzarelli, vicesindaca di Trento (foto Marco Loss / Consiglio provinciale)

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Il calendario Pirelli torna al nudo con un inno alla diversità

La natura modella i corpi, in un tronco levigato fa capolino il busto, rami poggiati decorano una schiena, la riva del mare fa da velo accarezzando la pelle. In un contesto naturale, senza orpelli, la nudità è sensuale certo, forse anche erotica ma al netto di volgarità e la bellezza è contemporanea nel momento in cui esalta non la perfezione e l'età giovane ma la diversità dei corpi e dei generi sessuali, l'unicità delle persone senza età. Il nuovo calendario Pirelli, ormai una istituzione essendo arrivato a festeggiare 61 anni di storia, dal 1964 al 2025, si rinnova, inverte la rotta con un netto ritorno al nudo del corpo dei protagonisti, tra cui la nostra Elodie ma in una chiave diversa, contemporanea. Fotografato a Miami sulle spiagge selvagge dell'Historic Virginia Key Beach Park dal giovane Ethan James Green, americano di spicco nella ritrattistica con uno studio affermato a Chinatown a New York, affiancato per l'occasione da Tonne Goodman, ex fashion editor di Vogue Us, il Pirelli è stato presentato a Londra al Natural History Museum. Le 24 fotografie di Refresh and Reveal ritraggono 12 talenti. E il cast è tutto: a cominciare dall'ex modella, scrittrice indiano-americana, conduttrice televisiva Padma Lakshimi (che ha fatto la campagna per Kamala Harris e a pochi giorni dall'esito del voto dice di essere ancora sotto choc per la vittoria "fascista" di Trump, "afflitta perchè non è stata votata dalle donne che non riescono a liberarsi del patriarcato che è ne dna della loro cultura"). Molti attori come l'anglo-nigeriano di Star Wars John Boyega, Vincent Cassel (57 anni e uno scatto a ritmo di capoeira per l'occasione), la britannica di Bridgerton Simone Ashley, la sudcoreana Hoyeon vista in Squid Game, Jodie Turner-Smith, l'artista visiva Martine Gutierrez. Nel cast tre talenti dalla sessualità non binaria: la modella, attrice e attivista americana transgender Hunter Schafer, la modella americane trans Connie Fleming con una incredibile storia personale, musa iconica di Mugler e di Vivienne Westwood e la 57enne modella gay Jenny Shimizu (ex di Angelina Jolie e di Madonna). Oltre allo stesso Ethan James Green e a Elodie.