ROVERETO. Off-side, la rassegna teatrale che celebra la miglior gioventù teatrale del momento, torna ad animare Rovereto con la sua nona edizione. L'evento è organizzato da Evoè!Teatro in collaborazione con il centro giovani Smart Lab di Rovereto, che si conferma come il luogo ideale per assaporare il talento emergente delle compagnie teatrali giovanili che meglio rappresentano la contemporaneità della scena italiana.

Gli spettacoli selezionati per questa edizione rappresentano un mix coinvolgente di comicità, ironia, irriverenza e dramma. Off-side offre al pubblico un'esperienza unica in cui si ride e si piange, e mai si rimane indifferenti. Come già in passato, la rassegna si presenta come un autentico talent scout, anticipando ciò che maturerà e diventerà presto oggetto di discussione a livello nazionale.

La nona edizione vedrà alternarsi proposte di frizzante comicità - come “Cinemalteatro” (21 ottobre) che porta in scena i più bei film di tutti i tempi e “Il Mercante di Venezia” (27 gennaio) che mescola teatro popolare, improvvisazione e musica per raccontare il capolavoro shakespeariano - con momenti di alta riflessione - con “Impronte dell’anima” (18 novembre) e la compagnia professionale di attori con disabilità del Teatro La Ribalta - fino ad arrivare all’esplorazione del mondo dei rave e della ricerca di senso nelle droghe in “La Foresta” (4 novembre), dell’intimità umana oltre i limiti delle differenze in “Bye Bye Blackbird” (13 gennaio) e della fine del mondo per come lo conosciamo in “Zombie Survival Kit” (3 febbraio).

Costo biglietto: intero 10 euro, ridotto 7 euro (under 26, over 65, carta amici dei teatri, corsisti di Smart Lab). Info e prenotazioni info@evoeteatro.it - 328 9344205 - www.evoeteatro.it

Ecco gli spettacoli in programma per l'edizione di quest’anno:

1. Cinemalteatro

Loris Fabiani - 21 ottobre ore 20.45

Cinema o teatro? Cinemalteatro! Il format di intrattenimento teatrale a forte coinvolgimento del pubblico. I mezzi del teatro vengono impiegati per veicolare le storie dei grandi film, quelli che sono nell'immaginario di tutti. L’idea di regia non sta nel contenuto della vicenda, quello è già conosciuto da tutti ma nel “come viene raccontata”, nello scoprire tutti i giochi possibili che uno spazio teatrale dal vivo può regalare, tutti i trucchi che si possono usare per raccontare una storia avendo a disposizione i mezzi del Teatro.

2. La Foresta

Compagnia I Pesci e Compagnia Ortika - 4 novembre ore 20.45

Due ragazzi si allontanano insieme da una festa e si addentrano nella foresta alla ricerca della dose perfetta, della botta definitiva. La foresta - antitesi del “centro” dove la vita è scandita e si esaurisce nel lavoro - rispecchia il vuoto selvaggio di due esistenze intersecate dal caso. Cosa cercano? Fin dove possono spingersi oltre la solitudine impietosa della provincia, della loro stessa marginalità? Loro sono la Festa, disperata dipendenza dalla vita, dalla sostanza-amore puro, da un presente assoluto.

3. Impronte dell’anima

Teatro La Ribalta - Kunst der Vielfalt - 18 novembre ore 20.45

Più di trecentomila persone, uomini, donne e bambini furono eliminati nella Germania Nazista nel periodo 1939 – 1945. La loro colpa fu quella di non essere dentro “i parametri” e le forme umane ritenute sane, forti e belle. Vennero eliminati disabili, malati mentali, asociali, schizofrenici, epilettici, sordi e muti nel tentativo di costruire una nuova razza dominante. La compagnia della Ribalta è formata da attori professionisti che portano una diversità e ne raccontano attraverso gli spettacoli il rapporto con il presente.

4. Bye Bye Blackbird

AriaTeatro - 13 gennaio ore 20.45

Scritto da Manuel Puig in esilio durante la dittatura argentina, “Il bacio della donna ragno” racconta la convivenza coatta di due uomini in una cella: un dissidente politico fedele alla causa sovversiva e un inguaribile romantico e omosessuale che sogna le luci dei riflettori e la vita delle star. Ispirato a quel libro nasce lo spettacolo, incentrato sulle strategie che i due protagonisti, in prima lettura incompatibili tra loro, mettono in atto per sopravvivere nell’anelito ostinato di incontrarsi e riconoscersi.

5. Il Mercante di Venezia

Tournée da bar - 27 gennaio ore 20.45

Ispirato al capolavoro di Shakespeare, lo spettacolo alterna soggettive di molti personaggi, principali e secondari, nobili e popolani - l’ebreo Shylock e il Mercante Antonio ma anche il Gobbo Lancillotto e la prosperosa Nerissa - che prendono vita grazie a un’alternanza continua tra comico e drammatico. Il percorso di scrittura e rilettura del classico si avvale dei preziosi consigli di Moni Ovadia, di Pasquale Gagliardi della Fondazione Giorgio Cini, di Shaul Bassi e di Alberto Toso Fei. L’obiettivo dichiarato è creare, grazie anche all’immaginazione del pubblico, un affresco storico nel quale agiscono i protagonisti del capolavoro shakespeariano, così da poterli immaginare nell’ambiente nel quale lo stesso Shakespeare li ha immaginati.

6. Zombie Survival Kit

Evoè!Teatro - 3 febbraio ore 20.45

L’estetica bulimica e ossessiva. Il consumismo sovra produttivo. L’alienazione della non comunicazione virtuale. Il mondo contemporaneo è un gioco al massacro in cui chi vuole essere protagonista deve necessariamente confrontarsi con la possibilità della fine. Tre personaggi agiscono l’uno sull’altro con l’unico linguaggio universale riconosciuto: la violenza. Per divertimento, per frustrazione, per paura, per vendetta, per difesa. Uno spettacolo senza parole che, nell’atto estremo finale, infrange l’ultimo tabù della nostra società.