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Il Trentino nella Grande Guerra: in Italia si fa strada il partito della guerra

In Europa sale la tensione, e il Regno d’Italia non fa eccezione. L’attenzione, e i sospetti, sono concentrati sulle mosse di Vienna dopo l’attentato di Sarajevo e il braccio di ferro con la Serbia. C’è già il partito della guerra, e serpeggia un malcelato rancore nei confronti dell’Austria.
PRIMO EPISODIO L'attentato di Sarajevo
SECONDO EPISODIO Tre colpi nel nome del nazionalismo
TERZO EPISODIO La notizia di Sarajevo scuote anche Trento
QUARTO EPISODIO Lo spettro del conflitto
QUINTO EPISODIO L'ultimatum alla Serbia



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Il Trentino nella Grande Guerra: l'ultimatum di Vienna alla Serbia

È il 24 luglio 1914: la gente del Trentino scopre che sta per finire un lungo periodo di pace. Dopo l’attentato di Sarajevo, Vienna lancia un duro ultimatum alla Serbia, che a sua volta incassa la promessa d’aiuto dell’impero russo. L’Europa precipita verso l’abisso del conflitto.
PRIMO EPISODIO L'attentato di Sarajevo
SECONDO EPISODIO Tre colpi nel nome del nazionalismo
TERZO EPISODIO La notizia di Sarajevo scuote anche Trento
QUARTO EPISODIO Lo spettro del conflitto

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Il Trentino nella Grande Guerra: lo spettro del conflitto minaccia l'Europa

All'indomani dell'attentato costato la vita all'erede al trono, Vienna avvia le indagini per trovare i mandanti: sale alle stelle la tensione con i nazionalisti serbi e con Belgrado, accusati di aver organizzato una congiura mortale. Intanto il dibattito sul cerimoniale funebre tiene incollati ai giornali anche i lettori trentini, ignari dell’apocalisse che si sta preparando per l’intera Europa.
PRIMO EPISODIO L'attentato di Sarajevo
SECONDO EPISODIO Tre colpi nel nome del nazionalismo
TERZO EPISODIO La notizia di Sarajevo scuote anche Trento





Media / L'operazione

Arriva una nuova tv regionale: focus sul mondo dell'economia

Le società Ixora e Media Alpi Pubblicità hanno acquistato il 75,5% di B33 Srl, editrice di VB33, emittente televisiva leader a Bolzano. Il gruppo Telecolor della famiglia Baronio rimane nella società con il 24,5%. Verrà aperta una redazione a Trento