Tre ipotesi per il contagio di Sofia
Un errore sanitario in reparto è ritenuto la causa più probabile: sospetti sull’uso delle cannule per l’accesso venoso
Un errore sanitario in reparto è ritenuto la causa più probabile: sospetti sull’uso delle cannule per l’accesso venoso
Il presidente Ricciardi: «Mercoledì la relazione al ministro. Da escludere la zanzara in valigia»
Il consigliere: «Servono risposte». Cia: «Zeni e Bordon smentiti, l’assessore Zeni riferisca in consiglio»
Il direttore dell’Azienda sanitaria: «Solo materiale monouso, personale ascoltato più volte. Se il contagio è avvenuto al Santa Chiara, bisognerà capire come»
Degasperi spara a zero contro i vertici delll’Azienda sanitaria e del reparto di pediatria del S. Chiara
L’assessore Zeni: «Massima collaborazione con la Procura, lo dobbiamo a Sofia e alla sua famiglia»
TRENTO. «Ho letto oggi sul giornale, ne so quanto lei. Non sapevo nulla». Nonno Rodolfo Ferro risponde al telefono con la gentilezza e la cortesia che lo ha contraddistinto dall’inizio del dramma che,...
La ministra della salute, pur mantenendosi cauta sull'argomento, conferma comunque le indiscrezioni riportate dal Corriere della Sera sul contagio della piccola Sofia occorso tra le corsie del Santa Chiara di Trento
Stando alle indiscrezioni riportate dal Corriere della Sera il ceppo di malaria che ha ucciso Sofia Zago risulterebbe il medesimo di altre due pazienti in cura a Trento e si ipotizza così l'errore sanitario
Per due di essi (un bimbo e una donna ricoverati in estate) inviati i campioni a Verona. I Nas al campeggio di Bibione