Il Consiglio di Stato rovescia la sentenza sul caso Vallazza: «Per lui e la sorella nessun vantaggio a spese del pubblico»
La sentenza: «All'epoca dei fatti la legge non vietava la successiva assegnazione a parenti». L'ex consigliere provinciale era stato temporaneamente sospeso dalla Svp da tutte le funzioni di partito