Consiglio di Stato, rigettato il ricorso contro la cattura dell’orsa F36
Era stato presentato ieri (12 settembre) da Enpa, Leida e Oipa. Secondo le organizzazioni animaliste la cattura dell’orsa avrebbe comunque esposto al rischio di morte del suo cucciolo
TRENTO. Il Consiglio di Stato ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato nella giornata di ieri, 12 settembre, dalle associazioni animaliste Enpa, Leida e Oipa contro la decisione del Tar di Trento, che aveva bloccato l'abbattimento dell'orsa F36, ma ne aveva disposto la cattura.
Il Consiglio di Stato ritiene ammissibile l'appello avverso al decreto cautelare del giudice amministrativo di Trento solo "in casi limite di 'abnormità' del decreto cautelare monocratico del Tar".
In questo caso, aggiunge il Consiglio di Stato nella sentenza, "il bene protetto, benché di rilevanza costituzionale, non rischia di essere definitivamente sacrificato prima della valutazione collegiale dell'appello cautelare".