Volley, la Diatec ad un passo dall’eliminazione
Battuta 0-3 in gara-1 dei quarti al PalaTrento, domenica a Modena è chiamata all’impresa
I playoff si aprono con un passo falso interno per la Diatec Trentino Campione d’Italia. Sul mondoflex tricolore del PalaTrento la formazione di Roberto Serniotti ha infatti dovuto incassare la sconfitta in tre set da parte di Casa Modena nella prima sfida della serie dei quarti di finale, che si articola su tre gare. Per non terminare la propria corsa già nel primo turno del tabellone finale, Birarelli e compagni dovranno necessariamente centrare l’impresa domenica sera al PalaPanini di Modena in gara 2 e riportare quindi il confronto fra sei giorni (mercoledì 2 aprile) al PalaTrento.
Per riuscirci servirà una prestazione completamente differente a rispetto a quella offerta davanti al proprio pubblico; solo nella prima parte del primo set i campioni d’Italia sono riusciti ad esprimere la loro miglior pallavolo mettendo in mostra un muro attento ed un Sokolov pressoché infermabile. Sul 16-9 la benzina dei padroni di casa è però finita; Modena è rientrata immediatamente in partita grazie alle battute di Bartman e, dopo aver vinto ai vantaggi il braccio di ferro del parziale di apertura, ha dilagato nei successivi parziali. La squadra di Serniotti ha pagato a caro prezzo il colpo e non riuscendo più a reggere il ritmo degli avversari, guidati in regia da un superbo Bruninho (mvp del match con quattro muri personali) ed in attacco dalla coppia di banda Kovacevic (12 punti col 56%) e Ngapeth (12 col 54%). Per la Diatec Trentino davvero poco da salvare se non la prova a muro (3) di Suxho ed il buon ingresso nel terzo set di Fedrizzi che, con battuta ed attacco, ha provato a cambiare le carte in tavola senza però riuscirci.
La cronaca del match. Roberto Serniotti ripropone i sette titolari che hanno chiuso la regular season con il successo a Verona: Suxho in regia, Sokolov opposto, Ferreira e Lanza schiacciatori, Birarelli e Solé al centro, Colaci libero. Angelo Lorenzetti, tecnico di Modena, risponde con Bruninho al palleggio in diagonale a Bartman, Ngapeth e Kovacevic in banda, Beretta e Sala centrali, Manià libero. L’inizio di gara è tutto nel segno del muro di Trento: due punti di Sokolov (su Kovacevic e Beretta) e uno di Suxho (su Ngapeth) in questo fondamentale proiettano i padroni di casa prima sul 4-1 e poi sull’8-4. Modena è nervosa, commette tantissimi errori in attacco e perde ulteriore contatto con il muro di Ferreira su Ngapeth per il 12-5; la Diatec Trentino continua a predicare un ottimo gioco concedendo poco nulla agli avversari (13-8, 16-9) grazie anche ad una ricezione positiva. Lorenzetti ha già speso i suoi due time out e per avere la prima reazione della sua squadra deve aspettare il 16-12, quando Kovacevic firma due punti consecutivi fra attacco e muro; Serniotti a sua volta interrompe il gioco ma l’emorragia di punti sul servizio di Bartman cessa solo quando le due squadre sono tornare a stretto contatto (16-15). Nel finale di set Modena trova la parità Ngapeth (18-18), poi mette la freccia conducendo sino al 22-24; i padroni di casa hanno la forza di annullare con Birarelli (muro sul neoentrato Deroo) due palle set (24-24), di ottenerne una con Lanza (26-25) prima di cadere sul 26-28 con un errore in attacco di Ferreira.
Modena vola sulle ali dell’entusiasmo in avvio di secondo periodo: due muri consecutivi di Bruninho a Lanza e un ace di Bartman su Ferreira spingono gli ospiti sul 2-5; Serniotti chiama subito time out ma è costretto a farlo anche qualche minuto dopo quando Kovacevic si scatena in attacco permettendo agli emiliani di aumentare l’andatura (4-11). In campo spazio alla diagonale palleggiatore palleggiatore-opposto di riserva Sintini-Van Dijk che però non riesce a fornire un contributo positivo. Modena dilaga (8-19) senza che Trento che riesca a rispondere. Lo 0-2 nel computo dei set arriva quindi già sul 12-25 con i campioni d’Italia in evidentissima difficoltà in ricezione ed attacco e Modena straordinaria in fase di break point.
Il copione non cambia nel terzo set; il cambio palla non riesce ad essere continuo e allora Casa Modena scappa via prima sull’1-4 e poi sul 2-7. Serniotti inserisce Fedrizzi al posto di Ferreira e Michele con due ace consecutivi su Ngapeth prova a far tornare in partita i suoi (6-9). In battuta va poi a segno anche Sokolov (9-11). I tricolori tengono per un po’ il ritmo degli avversari prima che Ngapeth salga in cattedra in attacco e firmando anche un punto col bagher (15-19). La squadra di Serniotti non ha più energie, anche mentali, per replicare e cede sul 21-25 che vale un pesantissimo 0-3.
«Ci siamo spenti dopo aver perso ai vantaggi il primo set e abbiamo meritatamente perso – ha dichiarato nel post partita Roberto Serniotti – Non siamo rimasti lucidi, abbiamo pensato agli errori commessi in precedenza e questa è stata un’aggravante perché di fatto abbiamo lasciato giocare Modena. Resto comunque dell'idea che sia un avversario battibile; stasera abbiamo giocato singolarmente, non di squadra ma sono comunque convinto che se siamo arrivati fino quarti in classifica un motivo ci sia. Non siamo riusciti a reggere la pressione di un match così importante ma dobbiamo anche imparare dai nostri errori; se perdi un set in maniera rocambolesca devi saper ripartire da zero in quello dopo e noi stasera proprio non ci siamo proprio riusciti».
Domenica 30 marzo il secondo atto della serie al PalaPanini di Modena con i campioni d’Italia che devono assolutamente vincere per non chiudere già in quell’occasione la propria corsa verso lo scudetto 2013/14.
Diatec Trentino-Casa Modena 0-3 (26-28, 12-25, 21-25)
DIATEC TRENTINO: Ferreira 6, Solé 3, Sokolov 8, Lanza 4, Birarelli 5, Suxho, Colaci (L); Burgsthaler 1, Sintini, Van Dijk, Fedrizzi 3. N.e. Thei, De Paola. All. Roberto Serniotti.
CASA MODENA: Ngapeth 13, Sala 7, Bartman 14, Kovacevic 12, Beretta 7, Bruninho 6, Manià (L); Sket 1, Deroo, Kampa. N.e. Donadio, Bossi, Hendriks.
ARBITRI: Puecher di Rubano (Padova) e Rapisarda di Pagnacco (Udine).
DURATA SET: 36’, 22’, 26’; tot 1h e 24’.
NOTE: 1.654 spettatori per un incasso di 18.627 euro. Diatec Trentino: 7 muri, 4 ace, 9 errori in battuta, 11 errori azione, 36% in attacco, 66% (39%) in ricezione. Casa Modena: 12 muri, 4 ace, 15 errori in battuta, 7 errori azione, 59% in attacco, 69% (35%) in ricezione. Cartellino giallo a Roberto Serniotti sul 2-1 del secondo set. Mvp Bruninho.