Una parata di stelle al palaghiaccio di Piné: c’è anche la Fontana

Baselga di piné. Sulla piastra dell’Ice Rink Piné dalla metà di luglio si sono dati appuntamento le migliori coppie di pattinaggio di figura internazionali per uno stage Isu che si protrarrà fino al...



Baselga di piné. Sulla piastra dell’Ice Rink Piné dalla metà di luglio si sono dati appuntamento le migliori coppie di pattinaggio di figura internazionali per uno stage Isu che si protrarrà fino al 5 agosto. Anche Arianna Fontana, campionissima azzurra dello short track, lavora duramente assieme al suo allenatore e marito Anthony Lobello per ritrovare la forma che negli anni passati le ha permesso di vincere ben 8 medaglie olimpiche.

Lo stage dell’Isu

A coordinare lo stage Isu i più rinomati allenatori internazionali, quali i russi Nina Mozer, allenatrice tra le altre delle coppie oro e argento olimpico a Sochi 2014, Nikita Mozer, Fedor Klimov, in veste di allenatore e rappresentante degli atleti nel board Isu, Dmitriy Savin, le italiane Cristina Di Natale e Franca Bianconi, il tedesco Aleksandr Konig e l’australiano Peter Cain. Gli atleti, provenienti da nove diverse nazioni, sono rappresentati dai migliori pattinatori dei vari Paesi: Ashley Cain con Timhoty Le Duc, campioni nazionali americani in carica, Filippo Ambrosini, atleta emergente e vicecampione italiano, il campione ceco Martin Bidar con la russa Elena Pavlova, il campione ungherese Mark Magyar, il campione croato Antonio Souza-Cordeiru con Lana Petranovic, i campioni tedeschi in carica Minerva Hase e Nolan Seegert e per finire la coppia di atleti russi plurimedagliati Natalia Zabijako con Aleksandr Enbert. Uno dei pattinatori che frequenta l’altopiano di Piné da svariati anni in vista dei suoi impegni sportivi è Fedor Klimov che, grazie alla sua allenatrice Nina Mozer, si è laureato campione nella gara a squadre ai Giochi olimpici di Sochi 2014 e ha vinto l’argento nelle coppie. Assieme a Ksenia Stolbova si è aggiudicato anche l’argento iridato nel 2014 a Saitama e l’argento continentale a Budapest 2014. Alle Universiadi in Trentino nel 2013 avevano vinto la medaglia d’oro.

La regia di Igor Andreev

Come tutte le estati anche quest’anno da metà luglio a metà agosto lo stadio del ghiaccio respira aria internazionale grazie agli stage di pattinaggio di figura organizzati con il coordinamento di Igor Andreev, che vede giovani atleti russi alternarsi su ghiaccio a partire dal primo mattino fino a tarda sera. Il sodalizio con la Nazionale russa e i vari club giovanili si è consolidato nel tempo soprattutto grazie alla bellezza del territorio pinetano e alla polifunzionalità dello stadio del ghiaccio che permette di allenarsi sia all’interno del palazzetto su ghiaccio, nella palestra attrezzata e nella sala specchi che a secco, sull’anello di 400 metri e negli spazi all’aperto. Lo stadio è fulcro per le attività su ghiaccio anche di società del territorio e nazionali di tutte le discipline su ghiaccio. G.S.

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