TRENTO. Missione compiuta. La Trentino Volley stacca il biglietto per i playoff a 6 superando anche nel match di ritorno i belgi del Noliko Maaseik. Dopo il 3-0 dell'andata ieri al PalaTrento si è vista tutta un'altra partita, con Kaziyski e soci che la spuntano in quattro set contro un Noliko mai domo, conquistando così il derby italiano nei playoff a 6 contro la vincente di Cuneo-Macerata, match conclusosi con il giornale già in rotativa.

Una partita che la PlanetWin365 ha visto complicarsi per merito dei belgi, bravi con i due centrali Verhees e Van de Voorde a variare e rendere più solido ed imprevedibile l'attacco. In avvio Stoytchev manda in campo il sestetto annunciato, con cinque settimi della squadra titolare più Burgsthaler e Brinkman al centro. L'avvio di parziale vede però i belgi mettere per primi fuori il naso, grazie ad un buon ritmo in attacco ed in battuta (7-8 e 9-12). La ricezione trentina tossisce, ogni tanto soffre il continuo cambio di pallone ma appena Stokr scalda il braccio il parziale torna in parità (14-14). L'opposto ceco è l'assoluto protagonista di questo parziale con 10 punti personali e l'80% in attacco, suoi i punti sul 18 pari che permettono a Raphael di andare al servizio e trovare i due splendidi ace che, di fatto, chiudono il set (20-18). Trento nei momenti importanti non sbaglia (23-20) e va a chiudere.

Anche in avvio di secondo parziale la ricezione trentina fatica e Verhees trova i due ace di fila del 7-11. Della Lunga entra per Kaziyski e resta in campo anche in prima linea (10-12), ma è ancora con il servizio che i belgi riescono a restare avanti (12-16 con ace di Van de Voorde). In attacco ora i belgi trovano un alto ritmo (13-20) e nel finale la Trentino Plenetwin365 alza bandiera bianca, beccandosi un 17-25 piuttosto eloquente. Dopo aver vinto 28 set uno dietro l'altro si interrompe la striscia positiva dei trentini, frutto di otto 3-0 consecutivi.

La sveglia per la Trentino Volley arriva subito in avvio di terzo set e porta ancora la firma di Stokr: suo l'ace del 5-2. Dopo due set così così si rivedono sui propri livelli Kaziyski e Juantorena, l'italo-cubano firma l'ace del 13-7 ed il bulgaro manda tutti al secondo time-out tecnico (16-8). Doppio cambio, dentro Zygadlo e Sokolov e la squadra di Stoytchev deve solo amministrare il vantaggio (22-13) prima di chiudere il set. In avvio di quarto parziale i due sestetti procedono a braccetto (9-9, poi 13-13). Trento, dopo aver visto uno super Stokr in partenza, ora ha ritrovato anche il feeling naturale fra Raphael e Juantorena per aumentare l'efficacia in attacco (16-14). Il Noliko non demorde e con il muro di Wounembaina mette la freccia (16-17), ma nel finale a scacciare le paure è ancora Stokr (21-18) prima del colpo di reni finale dei trentini.