Trentini di corsa alla maratona di New York

Da Zumiani a Tarolli sul ponte di Verrazzano con obiettivo Central Park



TRENTO. E' la maratona con più fascino. Race like no other, come la chiamano gli appassionati. Quella che tutti gli amanti del sudore sulla lunga distanza vogliono correre almeno una volta. Quest'anno a New York la maratona si corre domenica prossima. Al via saranno in 40 mila. Amanti della corsa da tutto il mondo e la pattuglia di trentini sarà tra le più nutrite di sempre. Numerosi i gruppi organizzati che partiranno ma molti anche gli atleti che parteciperanno per conto proprio. Il gruppo più nutrito è quello organizzato dalla Cassa Rurale di Trento, con il sostegno di alcuni sponsor come il Mediocredito, l'Apt di Trento e monte Bondone e Radio Italia anni'60. Sono sessanta gli atleti di questo gruppo che prenderanno il via dal ponte di Verrazzano.

Tra questi molti vip che hanno la passione per la corsa come il primario di dermatologia Giuseppe Zumiani che di maratone ne ha corse già parecchie o il direttore del museo storico Giuseppe Ferrandi o, ancora, il presidente stesso della Cassa Rurale di Trento Giorgio Fracalossi. Quest'ultimo esibisce uno spirito fortemente competitivo che lo sorregge anche nei momenti più difficili. Ma molti sono gli esordienti, o quasi. Tra questi c'è anche l'ex senatore dell'Udc Ivo Tarolli che ha iniziato a correre da poco, ma già macina chilometri anche grazie a lunghi allenamenti di corsa in montagna. Parteciperà anche il presidente di Mediocredito Franco Senesi gran camminatore e amante della corsa.

Nel gruppo degli atleti, coordinato da Marisa Moser, Franco Dapor e Diego Pedrotti c'è anche Alessandro Raffaelli, presidente di Radio Italia del Trentino. Poi ci sono molti dipendenti della Cassa Rurale, tra i quali anche veri e propri aficionado. Alcuni hanno corso a New York anche cinque o sei volte. La cosa più bella è che il gruppo è formato anche da molti appassionati di tutte le età. Tutti, però, con lo stesso obiettivo: arrivare a Central park correndo.

Il gruppo della Cassa rurale partirà per New York giovedì e tornerà mercoledì. L'aspettativa è quella di vivere un'avventura e di disputare una delle gare più belle. La cornice di pubblico alla maratona di New York, infatti, è indimenticabile. Lungo tutto il tracciato gli abitanti della Grande mela incitano e fanno il tifo per i maratoneti. Anche per questo chi ama la maratona ambisce a partecipare a quella di New York, almeno una volta nella vita. Intanto il gruppo della Rurale trentina si è ritrovato pochi giorni fa in piazza Duomo per la foto ricordo e la consegna dei documenti di viaggio. Il via a un'avventura che già fin d'ora si preannuncia carica di emozioni. L'importante, come si dice sempre in questi casi, è partecipare, ma sarebbe bello anche arrivare in fondo. In bocca al lupo a tutti.













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