Spettacolare Innerhofer, seconda medaglia a Sochi: è splendido bronzo
L’altoatesino strappa un terzo posto nella supercombinata portando la quarta medaglia olimpica all’Italia
SOCHI. Quarta medaglia per l'Italia a Sochi: Christof Innerhofer dopo l'argento in discesa conquista il bronzo nella supercombinata. L'oro è andato allo svizzero Sanro Viletta, l'argento al croato Ivica Kostelic.
Dopo aver conquistato l’argento in discesa libera, il 29enne finanziere di Brunico mette in bacheca un altro podio di prestigio nella rassegna a cinque cerchi russa. Ottavo al termine della manche di discesa, l’azzurro guadagna cinque posizioni nello slalom e chiude terzo, a 47 centesimi dal vincitore a sorpresa, lo svizzero Sandro Viletta, che con il tempo complessivo di 2’45«20 fa un balzo di tredici gradini. Argento per il croato Ivica Kostelic, a 0«34 dall’elvetico. Così gli altri italiani in gara: 18esimo Dominik Paris a 4«25, fuori nel round tra i pali stretti Peter Fill. Il norvegese Kjetil Jansrud, in testa al giro di boa, è quarto a 1«06. Per l’Italia si tratta dunque della quarta medaglia complessiva vinta a Sochi. Il bottino comprende, oltre ai due podi di Innerhofer, l’argento di Arianna Fontana nello short track (500 metri) ed il bronzo di Armin Zoeggeler nello slittino (singolo).
"Non so se è la medaglia più bella, ma sicuramente è la più inaspettata, perchè arrivata in supercombinata con i giganti di specialità". Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, commenta felice il bronzo appena vinto da Christof Innerhofer, già argento in discesa libera, nella supercombinata ai Giochi Invernali di Sochi. «Innerhofer fa ben sperare per il superG - aggiunge il numero uno dello sport italiano - Sono medaglie pesanti, l’avevo detto che bisognava sperare in un mezzo miracolo...".