Pedrotti e Pettinella agli Europei Inas
Beatrice nel tennis, Marina nel nuoto, si presentano a Parigi dopo un importante percorso di crescita in Trentino
TRENTO. Dal 14 al 22 luglio 2018 si svolgeranno per la prima volta a Parigi gli Inas European Championship Games, un’importante manifestazione nella quale si confronteranno negli sport di atletica, tennistavolo, pallacanestro, canottaggio, ciclismo, nuoto, hockey su prato, tennis e bowling, atleti con disabilità intellettivo-relazionale provenienti da 20 Paesi europei. La Fisdir (Federazione italiana che già da diversi anni lavora a proporre lo sport come importante occasione di crescita e di aiuto nelle relazioni sociali) porterà a Parigi 60 atleti praticanti diversi sport (atletica, nuoto, tennis e bowling). Fra questi ragazzi sono state convocate nelle rispettive squadre Nazionali e poi selezionate per partecipare alla importante manifestazione di Parigi due atlete trentine: Beatrice Pedrotti per il tennis e Marina Pettinella per il nuoto.
Interessante il percorso delle due pluricampionesse italiane, che quest’anno, per la prima volta, affrontano l’avventura europea. Beatrice, a causa della sua difficoltà, ha dovuto lottare molto per potersi affermare nel tennis. La ragazza è sempre seguita dalla mamma, Simonetta Mutinelli (anche delegata Fisdir per il Trentino), che si è spesa tantissimo, insieme all’allenatore Samuele Carraro (Fit) e ultimamente dal preparatore atletico Benedetti, per creare da zero tutte le condizioni affinchè Beatrice potesse realizzare il sogno di diventare una brava tennista.Tra mille difficoltà Beatrice migliora sempre di più fino ad acquisire abilità tecniche tali da farla competere a livello nazionale. Ora, grazie alla sensibilità dell’amministrazione Comunale di Rovereto, nella persona dell’assessore allo Sport Bortot, l’atleta ha potuto perfezionare i suoi allenamenti in vista degli Europei. L’atleta si presenta a Parigi avendo vinto medaglie d’argento nelle varie tappe del circuito nazionale dei tornei Fisdir e medaglia di bronzo Nazionale nella scorsa stagione.
Marina, ha una storia di adozione dall’età di circa tre anni e la sua situazione iniziale era davvero preoccupante. Lo sport è stata la sua salvezza e lì si è spesa con grande dedizione impegno e passione: è partita dalla corsa in montagna ed ha avuto come allenatore il campione del mondo Antonio Molinari (Atletica Trento). Poi Marina è passata al nuoto nella società CSI Trento Nuoto con Dino Coppola, allenatore che l’ha sempre spinta ad affrontare qualsiasi tipo di gara. Marina si allena anche 4 ore al giorno nella piscina “Manazzon” di Trento. Così, insieme al “suo team” fatto anche da mamma e papà e sua sorella Anna, è pronta per affrontare gli Europei a Parigi, portando in dote le sue nove medaglie d’oro conquistate nei Nazionali FISDIR, più tre record italiani nei 50 farfalla, 100 farfalla e nei 1500 stile libero.