scherma 

Oro mondiale al fioretto azzurro 

Battuti gli Usa, l’Italia chiude la rassegna iridata con 7 medaglie



WUXI (CINA) . Sembrava una sorta di mission impossible. D’altronde, gli Stati Uniti venivano da cinque vittorie di fila in Coppa del Mondo e non perdevano da Lipsia 2017, messi ko proprio dagli azzurri. Che, guarda caso, li avevano castigati anche a Mosca 2015. Insomma, quando c’è di mezzo un Mondiale c’è poco da fare: la squadra azzurra di fioretto ha sempre qualcosa in più degli Usa. Il teorema è stato applicato anche sulle pedane cinesi di Wuxi, nell’ultima gara del programma: nonostante l’infortunio alla caviglia rimediato da Giorgio Avola durante il riscaldamento, il poker tricolore ha ribadito la propria supremazia mondiale battendo i rivali a stelle e strisce per 45-34. Il neo campione iridato Alessio Foconi, il campione olimpico di Rio Daniele Garozzo e Andrea Cassarà non hanno fatto sconti e hanno implementato il bottino dell’Italscherma nella terra del Sol Levante: alla fine le medaglie azzurre sono sette, dopo gli ori di Mara Navarria (spada), Alice Volpi (fioretto) e Alessio Foconi (fioretto), gli argenti della squadra maschile di sciabola e di quella femminile di fioretto, e il bronzo di Arianna Errigo (fioretto). Non solo: poichè la Russia aveva battuto poco prima la Corea per 45-35, l’Italia aveva messo al sicuro anche la prestigiosa classifica per nazioni.

Dopo il successo per 45-34 contro l’Australia, il Dream Team al maschile si era imposto nei quarti, per 45-23, sulla Polonia e in semifinale, per 45-30, sulla Corea. Poi, il capolavoro che porta solo gioia nei moschettieri azzurri.















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