Nei 20 c’è Salvadori Oggi le gare sprint Pellegrino da podio 

Le gare di Lago di Tesero. Vincono Jacobsen e Klaebo, Johaug e Bolshunov restano al comando delle due classifiche generali



Tesero. Successi norvegesi con gli azzurri ancora nelle retrovie nelle mass start in tecnica classica che ieri hanno aperto la tre giorni fiemmese del Tour de Ski. Oggi riflettori puntati su Federico Pellegrino, attesissimo nella gara sprint in tecnica classica (qualifiche dalle ore 9, finali dalle 11.25, con diretta su Rai Sport Hd).

In campo femminile Astrid Jacobsen ha vinto in volata la 10 km al termine di una gara molto tirata con le prime otto rimaste compatte fino a metà prova: a spuntarla è stata la norvegese, brava a battere la svedese Ebba Andersson, mentre la tedesca Katharina Hennig, terza per un solo secondo, ha conquistato il primo podio in carriera. Le tre hanno staccato tutte le altre nell’ultimo chilometro, compresa la velocissima Therese Johaug, ieri non al massimo, vittima di una caduta, e quarta al traguardo.

Non sfigura la Comarella

In casa Italia si conferma il buon momento di Anna Comarella, che cresce rispetto alla prova ad inseguimento dello scorso di martedì, e conquista la 22esima posizione con un distacco di poco superiore al minuto. Per l’ampezzana arrivano altri punti importanti, fuori dalle migliori 30 sia Lucia Scardoni che Elisa Brocard, rispettivamente al 36esimo e al 40esimo posto.

Una gara dietro le quinte e poi il guizzo nei due chilometri finali. Johannes Klaebo ha vinto da vero fuoriclasse la 15 km in tecnica classica. . Il leader della classifica generale di Coppa del mondo si è aggiudicato una prova che ha visto a lungo il gruppo compatto. I migliori hanno svelato le carte solo nella parte finale della prova: Ustiugov, Bolshunov e Klaebo hanno combattuto al massimo fino al traguardo dove ha avuto la meglio il norvegese che si è portato così al secondo posto nella classifica del Tour de Ski, dietro solo al russo Alexander Bolshunov, in testa con 19 secondi di vantaggio.

Ancora a punti Salvadori

Giandomenico Salvadori, 19esimo con un distacco di 40”6, è l’unico italiano a punti. Niente da fare invece per Stefan Zelger, Federico Pellegrino, Mikael Abram e Maicol Rastelli, tutti staccati di oltre un minuto e mezzo dalla vetta. Oggi la sprint nella quale il poliziotto di Nus cercherà di ripetere le grandi prestazioni di Planica e Lenzerheide, dove ha ottenuto due ottimi secondi posti.

Questo il commento di Salvadori subito dopo il traguardo: «Sono contento delle ultime gare, sto crescendo. Speravo di arrivare al Tour de Ski più in forma ma non è andata così e ho perso secondi e minuti preziosi per la classifica generale. Domani (oggi, ndr) ci sarà una sprint non proprio adatta alle mie caratteristiche mentre domenica per il Cermis cercherò di cacciare fuori tutte le forze rimaste per guadagnare qualche altra posizione. La salita sarà molto dura come tutti gli anni, ognuno cercherà di andare in cima con il proprio ritmo».















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