Mondiali di Saalbach, c'è la discesa: Goggia e Brignone da battere
Domani le azzurre partono da favorite. In prova caduta per Sofia ma senza conseguenze
SAALBACH. Nessuno ha dubbi nel circo bianco: nella discesa iridata di domani Sofia Goggia e Federica Brignone saranno le concorrenti più quotate dopo una stagione di coppa eccellente per entrambe. E' dunque grande la tensione e fortissima la pressione alla viglia di questa gara sulla pista ''Ulli Maier''.
Comprensibile dunque che le due azzurre - e con loro pure la gardenese Nicol Delago che nella gara premondiale dello scorso marzo fu ottima terza- cerchino di tenere i nervi saldi affidandosi ad un filo di prudente freddezza. Soprattutto - ed e' ovvio visto che da quattro anni e' ormai la regina dell'alta velocita'' - la bergamasca Sofia Goggia, la misura di tutte le cose in questa disciplina.
"In tutte e tre le prove - ha detto alla viglia Sofia che proprio nell'utima è scivolata fuori dopo un salto - non sono mai riuscita ad eccellere. Ora farò una ulteriore analisi e domani metterò in pista tutto quello che ho, senza troppe pressioni. Nell'utima prova ho rischiato su un salto e forse non avevo gli sci sufficientemente piatti. Per fortuna non è successo niente''.
Piu' tranquilla appare Federica Brignone, di certo non sazia dopo l'argento in superG visto che ha davanti altre gare da medaglie ma comunque in qualche modo appagata da questi mondiali dopo l'argento in superG. "Sono contenta della mia ultima prova con il quarto tempo. Avevo un paio di cose da provare e sistemare, ho messo a posto alcuni pezzi, ho provato delle linee. Mi sono trovata bene ed ora vediamo cosa succede domani in gara", ha detto Federica.
"Nel nostro sport non è così scontato salire sul podio ad un Mondiale: è vero che se guardo al superG la vittoria mi è sfuggita per un decimo, ma a con due decimi in più sarei restata senza medaglia. Nella vita ho imparato a vedere il bicchiere mezzo pieno - ha aggiunto Brignone che gli ottimi risultati di questa stagione hanno reso ancor più' saggia - e questo mi ha permesso di essere qui oggi e di vivermela bene". Piu' moderatamente fiduciosa e' la trentina Laura Piorvano, la quarta azzurra in gara domani, anche se non soddisfatta delle sue prove cronometrate."Ho fatto tutto quello che pensavo di dovere fare ma non è andata bene comunque. Spero cosi' di poter fare affidamento sul mio atteggiamento che dopo prove difficili mi ha spesso portato a fare belle gare. Spero in questo e sono pronta a dare tutta me stessa domani".
Le azzurre dovranno fare i conti con le rivali di sempre, a partire dalle padrone di casa che conoscono come le proprie anche la pista ''Ulli Maier. Poi ci sono le svizzere con la solita Lara Gut- Behrami e le norvegesi. Senza pero' dimenticare la scatenata ed eccezionale ceca Ester Ledecka (oro olimpico in superG s e pure in snowboard), miglior tempo nell'ultima prova. Di certo domani sara' una gara in cui le emozioni forti non mancheranno .