Trento. La Superlega, il massimo campionato italiano di volley, paga un caro prezzo alla pandemia di Covid-19 che sta di fatto condizionando la regular-season. Tutte le cinque gare in programma ieri (l’anticipo di sabato si era invece disputato regolarmente con Milano che ha vinto 3-2 a Padova), valide per la 9ª giornata di andata, sono state rinviate a data da destinarsi dalla Lega Pallavolo Serie A. Allo slittamento di Sir Safety Conad Perugia-Leo Shoes Modena e Vero Volley Monza-Consar Ravenna, venerdì si era sommato anche quello di Cucine Lube Civitanova e Top Volley Cisterna: il club laziale aveva fatto sapere che, a seguito dei tamponi Covid-19 a cui si era sottoposto l’intero gruppo squadra nella giornata di giovedì, era stata riscontrata la positività di quattro componenti del team. Sabato mattina quindi Trentino Volley, come avevamo riportato ieri su queste pagine, che «in seguito ai tamponi molecolari Covid-19 a cui si è sottoposto il gruppo squadra nella giornata di giovedì, sono state riscontrate due ulteriori positività: quelle dei giocatori Luis Sosa Sierra e Salvatore Rossini, che si vanno ad aggiungere a quelle già verificate martedì del giocatore Dick Kooy e dell’assistant coach Mattia Castello». Periodo di quarantena per i nuovi contagiati, isolamento fiduciario per gli altri sino all’esito di un nuovo tampone e niente match con la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. L’ultimo rinvio disposto dalla Lega Serie A ha riguardato la partita NBV Verona-Gas Sales Bluenergy Piacenza per «l’impossibilità di effettuare il tampone di controllo al team di casa».