Massimo Ciaghi ai Mondiali in Cina
Dopo gli Europei di snnoker, il roveretano anche alla rassegna iridata della specialità Chinese 8 ball
TRENTO. Con la stagione nel momento caldo, sono arrivate una dopo l' altra due grandi opportunità per il movimento biliardistico regionale. A febbraio il roveretano Massimo Ciaghi, assieme al romano Pietro Caperna e al veneto Gianmarco Tonini, ha rappresentato l' Italia al campionato ruropeo di snooker a Wroclaw in Polonia. Per il nostro movimento lo snooker è una specialità poco conosciuta, e queste occasioni valgono molto per chiudere il gap che ci separa dalle altre nazioni.
Da quella esperienza, grazie all' invito della federazione cinese, si è concretizzata la possibilità di partecipare al campionato del mondo di Chinese 8 ball, in un evento al quale hanno partecipato i migliori 500 giocatori e giocatrici al mondo, dal 15 al 21 Marzo a Yushan County (Cina). "Purtroppo, dice Massimo Ciaghi, al Mondiale sono dovuto andare da solo causa problemi dell' ultimo minuto dei compagni, ma volevo esserci per me stesso, per il Trentino e perché ci tenevo che l' Italia fosse rappresentata tra le oltre 50 nazioni partecipanti. Sapevo già che a livello sportivo confrontarsi con i professionisti, ora che gioco per diletto e che da tempo mi occupo più di sviluppare nuovi talenti e il movimento , sarebbe stata durissima, ma non ho voluto perdere quest' occasione e questi 10 giorni sono stati ben spesi. Ho potuto conoscere di persona i migliori giocatori al mondo, stare con loro, allenarmi assieme, e questo sicuramente mi aiuterà nel trasmettere ai ragazzi del nostro team ulteriori conoscenze. Dalla Cina torno con sogno nel cassetto: avere anche noi una struttura che permette ai talenti di tutti gli sport di essere sostenuti a livello tecnico ed economico per sviluppare le loro capacità a livello professionale, ci stiamo provando, chissà...".
L' attività procede frenetica al Billiards Center, sede sportiva cittadina del Rovereto Pool Team: finali dei tornei interni, allenamenti in vista dei campionati regionali e due trasferte importanti, quella in Austria appena terminata e a giugno in Olanda ad un importante Open a livello continentale, insomma non ci si ferma mai. Oltre 50 gli agonisti che, assieme ai molti giovani che affollano la sala, scoprono questa affascinante disciplina che oltre ad essere divertente stimola e sviluppa le capacità fisiche e mentali di chi la pratica.