TRENTO. Ecco il top player della Fersina. Settore giovanile alla Juventus (e un paio di panchine con la prima squadra), due stagioni nel massimo campionato belga (al Beveren), tre promozioni dalla serie B alla serie A con Empoli, Bologna e Livorno, una ventina di presenze nel calcio “vero” e, tanto per gradire, pure una Supercoppa Italia conquistata nel 2009 con la maglia della Lazio. Tutto questo è Riccardo Bonetto, centrocampista veneto classe 1979, che nella serata di giovedì ha sottoscritto un accordo annuale con la Fersina. Ma non solo, perché è di ieri l'ingaggio da parte della società giallonera anche del centrale difensivo Federico Tobanelli, classe 1988 ex Montichiari, Rodengo Saiano e Darfo Boario (24 presenze e 1 gol nella passata stagione) ed è stato ufficializzato l'approdo a Pergine del portiere Daniele Stefania ('92): in cambio al Salorno si trasferisce il difensore Andrea Pederzolli, che si è già messo a disposizione del tecnico altoatesino Zoller. L'arrivo di Bonetto alla corte di... Cortese è un “colpo da novanta” e il passaggio del giocatore (che ha tanto di profilo personale e dettagliato su Wikipedia) ha fatto notizia su più di un portale specializzato nel calciomercato. Attilio Ravelli, dirigente perginese che da un mesetto opera al fianco del “patron”, ha creato il contatto giusto con il procuratore del giocatore, il presidentissimo giallonero Francesco Peghini ci ha pensato su e poi ha deciso di chiudere la trattativa, regalandosi un giocatore che rappresenta un vero e proprio lusso per la categoria. Bonetto nella passata stagione ha militato nelle fila del Bassano (22 presenze in Prima Divisione) e rappresenta il secondo innesto d'esperienza (dopo Ischia) che serviva alla Fersina per essere competitiva in Quinta Serie. Con gli arrivi di Bonetto, Tobanelli e Stefania la campagna acquisti della società giallonera può dirsi conclusa. Adesso bisognerà “limare” una rosa che risulta troppo numerosa.