TRENTO. E' scudetto: l'Energy T.I. Diatec trionfa a Modena in tre set (24-26; 21-25; 19-25) e si aggiudica il suo quarto scudetto. Comincia subito forte gara 4 in un PalaPanini pieno in ogni suo spazio e comincia subito una serie incredibile di “punto a punto” che porta l'Energy T.I. avanti fino al 9 a 10 ma Modena reagisce subito e con una serie di colpi, guidati dalle schiacciate di Bruninho e ai muri di Vettori, i padroni di casa arrivano fino al 19 a 17. Solé a muro, però, rompe il ritmo di Modena e Trento risale grazie a Lanza prima, Kaziyski e Giannelli poi fino al 21 a 22. Kaziyski, però cicca il palleggio (il pallone gli resta in mano) e Bonifante piazza l'ace del sorpasso 23 a 22. Ma Trento ribalta l'inerzia del match e si aggiudica il primo set 24 a 26.

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Il secondo s'indirizza subito in maniera positiva per il team di Stotychev che si porta immediatamente sul 4 a 1. Time out di Lorenzetti e alla ripresa Bruninho s'inventa una palla perfetta per Verhees che non può sbagliare e rimette in gioco Modena. Vettori vola e si ritorna a giocare punto a punto dal 4 a 5 fino al 5 a 7. Poi sale in cattedra Lanza che piazza l'ace e porta l'Energy T.I. fino al 5-8. I muri di Piano della Parmareggio riportano i padroni di casa fino all'11-11. Birarelli in battuta riporta Trento fino al 11-14 ma Modena riparte con Verhees in battuta e con i muri di Piano e si torna 14 pari. Punto a punto e si arriva fino al 18 a 19. Birarelli mura Ngapeth e la Diatec riprende quota 18 a 20. Lanza batte, Giannelli mette giù e si arriva fino al 20 a 25. Due a zero Trento e il PalaPanini trema.

Terzo set senza storia: si riparte con Solé in battuta ed è subito 0 a 4. Solo Vettori tiene a galla i gialli di Lorenzetti ma Giannelli dall'altra parte è devastante e Trento resta avanti di 4: 5 a 9. Ace di Vittori (sempre lui) e i padroni di casa si riportano fino all'8 a 10. Ma ormai la strada per la Diatec è in discesa e uno schiaccione di Kaziyski sfonda il muro "canarino" e si riparte 10 a 14. Modena risale di due punti ma ancora Kaziyski chiude ancora i discorsi: 12 a 15. Giannelli in battuta diventa devastante e con un grande ace si arriva 13 a 18. Vettori è ancora decisivo per i padroni di casa e li tiene a galla portandoli fino al meno 3: 17 a 20. Ma ormai l'inerzia è tutta per Trento 18 a 22. E via fino al 19 a 25 definitivo: ed è scudetto!!!!!!!!!!