Itas espugna anche il PalaPanini
Modena. E anche l’ottava è servita sotto il segno di un monumentale Abdel-Aziz. L’Itas Trentino espugna il PalaPanini in 4 set e chiude un dicembre da ricordare con otto successi in otto incontri tra...
Modena. E anche l’ottava è servita sotto il segno di un monumentale Abdel-Aziz. L’Itas Trentino espugna il PalaPanini in 4 set e chiude un dicembre da ricordare con otto successi in otto incontri tra SuperLega e Champions League. Guariti i suoi migliori giocatori dal Coronavirus, Angelo Lorenzetti ha avuto la possibilità di allenare con continuità la propria squadra al completo che ha dimostrato di essersi lasciata alle spalle un inizio di torneo balbettante proprio causa diffondersi del virus. Lo testimoniano un gioco sempre molto fluido, a tratti anche spumeggiante e impreziosito dai colpi da fuoriclasse di Abdel-Aziz (ieri arrivato a quota 30 punti a referto e tanto per cambiare miglior giocatore della partita).
Un incubo per gli avversari
L’olandese, oltre ai quattro ace di ordinanza, è stato un vero e proprio incubo per la difesa emiliana allorquando si è affacciato a rete da posto 2. Ci hanno provato in tutti i modi a fermarlo, e in metà delle occasioni Vettori e compagni ci sono riusciti, ma non è stato sufficiente per arginare il suo dominio. E quando anche il suo braccio dai nove metri non era caldo, come nel primo set, ci ha pensato il muro. Oppure gli è venuto in soccorso Michieletto, chiedere a Lavia per informazioni, che ha sempre impensierito la ricezione di casa quando non lo ha fatto Lucarelli con i suoi lampi di classe cristallina.
Modena non ha sfigurato, anche se certamente ha patito le battute dei “whites”: ha vinto il terzo set, ha gettato il secondo e si è persa nel finale del quarto. Una buona partita, tutto sommato, ma Trento ha dei giocatori che possono girare l’inerzia dell’incontro in qualsiasi momento. Ieri lo si è visto una volta di più, in particolare nel secondo e nel quarto set quando il brasiliano ha risolto spesso e volentieri diverse situazioni complicate e garantito i punti necessari per trovare la vittoria. Oltre all’ace decisivo. E a proposito di punti, sono 24 quelli ottenuti da Trento in 13 partite, che permettono alla squadra trentina di agganciare Piacenza al quarto posto in classifica in attesa dei vari recuperi. Domenica ci sarà la prova più importante di questo periodo di campionato: alla Blm Group Arena arriva la capolista Perugia. Ci si penserà da questo pomeriggio. Ieri, invece, Modena ha fatto da spettatore non pagante nel primo set.
Un ottimo muro
Trento ha faticato dai nove metri, ma ha compensato con un ottimo muro e con i punti sicuri di Lisinac (6 nel primo parziale, 11 nell’intera partita) aggiunti a quelli di Abdel-Aziz. L’opposto è salito in cattedra nel secondo set e, dopo lo show di Michieletto in apertura con 3 servizi vincenti in fila, si è messo in proprio per allungare (12-16) e per mettere il pallone del 27-28 prima dell’ace di Lucarelli. Ancora non abbastanza per piegare una Modena che ha trovato risorse insperate in Karlitzek e che ha riaperto la partita nel terzo set facendo leva anche su Vettori e Petric, ma si è dovuta definitivamente inchinare nel finale del quarto. Conclusosi nel segno di un monumentale Abdel-Aziz, davvero un fuoriclasse.