E’ morto papa Francesco: addio al pontefice che rivoluzionò la Chiesa
L'annuncio del cardinale Farrell: "Alle ore 7:35 di questa mattina è tornato alla casa del Padre'. Mattarella: 'Dolore personale e un grave vuoto". Entro 9 giorni il funerale, in un mese l'apertura del conclave per eleggere il successore (foto Ansa)
L'ADDIO La benedizione pasquale e l'ultimo abbraccio della folla: il commiato di Papa Francesco
LE REAZIONI:
IL VESCOVO TISI «E' stato un profeta. Preghiamo perché chi viene riparta da lui»
DON IVAN MAFFEIS «Il futuro della Chiesa? Non si può tornare indietro»
FUGATTI "Sapeva trasmettere la gioia della fede e l'amore per la vita"
LE FOTO:
FOTO/1 Papa Francesco, gli ultimi giorni: al Giubileo dei malati e a Regina Coeli
FOTO/2 Papa Francesco con trentini e altoatesini: i vescovi, la cooperazione, Amatrice
FOTO/3 Papa Francesco fra la gente: i selfie, le carezze ai bambini, gli abbracci dei fedeli
FOTO/4 Dai malati ai barconi: il Papa attento ai più deboli
FOTO/5 Papa Francesco si affaccia in piazza dopo l'elezione: era il 13 marzo 2013
I VIDEO:
VIDEO/1 Addio a Bergoglio, il Papa che veniva dalla periferia
VIDEO/2 Papa Francesco è morto, l'annuncio del cardinale Farrell
VIDEO/3 Morte di Papa Francesco, a San Pietro folla di fedeli tra dolore e incredulità
VATICANO. Papa Francesco è morto. Il decesso stamattina alle 7.35.
Alle 9.47 l'annuncio del cardinale camerlengo Kevin Farrell nella Cappella di Casa Santa Marta, dal camerlengo, il cardinale Kevin Farrell, con il Segretario di Stato Parolin, il Sostituto Pena Parra e il Maestro delle Cerimonie Ravelli.
Bergoglio, argentino di Buenos Aires, aveva 88 anni ed era stato eletto Papa, dopo la rinuncia al Pontificato di Benedetto XVI, dodici anni fa, il 13 marzo del 2013. A marzo il peggioramento delle sue condizioni di salute per una polmonite bilaterale e i 38 giorni di ricovero al Policlinico Gemelli, che si erano conclusi domenica 23 marzo. Per la ripresa graduale dell'attività fino a ieri, il giorno di Pasqua, quando Francesco ha fatto il giro di Piazza San Pietro in Papamobile per l'ultimo bagno di folla, ha presenziato alla benedizione urbi et orbi e ha anche incontrato per un breve saluto il vicepresidente degli Stati Uniti Vance.
Papa Francesco fra la gente: i selfie, le carezze ai bambini, gli abbracci dei fedeli
Papa Bergoglio è sempre stato al fianco delle persone cercando il contatto con le popolazioni di tutto il mondo (foto Ansa - Epa - Afp)
Entro 9 giorni il funerale del Papa, in un mese l'apertura del conclave per eleggere il successore, dopo le congregazioni generali.
Incredulità e dolore tra i fedeli in piazza San Pietro, dove Bergoglio solo ieri mattina aveva salutato la folla di pellegrini. 'È un momento doloroso e di grande sofferenza per tutta la Chiesa. Affidiamo all'abbraccio del Signore il nostro amato Papa Francesco, nella certezza, come lui stesso ci ha insegnato, che 'tutto si rivela nella misericordia; tutto si risolve nell'amore misericordioso del Padre'. Chiedo a tutte le Chiese in Italia che siano suonate le campane delle chiese in segno di lutto e che siano favoriti momenti di preghiera personale e comunitaria, in comunione tra di noi e con la Chiesa universale', ha detto il presidente della Cei Zuppi.
Papa Francesco, gli ultimi giorni: al Giubileo dei malati e a Regina Coeli
Nonostante la malattia Papa Francesco è comparso a sorpresa in piazza San Pietro per il Giubileo dei malati ed è andato a visitare i detenuti a Regina Coeli (foto Ansa)
"Ho appreso con grande dolore personale la notizia della morte di Papa Francesco - ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella - avvertendo il grave vuoto che si crea con il venire meno del punto di riferimento che per me ha sempre rappresentato. La morte di Papa Francesco suscita dolore e commozione tra gli italiani e in tutto il mondo. Il suo insegnamento ha richiamato al messaggio evangelico, alla solidarietà tra gli uomini, al dovere di vicinanza ai più deboli, alla cooperazione internazionale, alla pace nell'umanita'. La riconoscenza nei suoi confronti va tradotta con la responsabilità di adoperarsi, come lui ha costantemente fatto, per questi obiettivi".
Dai malati ai barconi: il Papa attento ai più deboli
Papa Francesco ha sempre dimostrato grande attenzione alle persone e alle categorie in difficoltà economica e sociale (foto Ansa Epa Afp)
"Tutto il mondo ricorderà Francesco per essere il Papa della gente, il papa degli ultimi". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni al Tg1.
Con voce commossa la premier aggiunge che "mancherà anche a me, avevamo uno straordinario rapporto personale, era un pontefice con cui si poteva parlare di tutto, era molto particolare".
I dodici anni di pontificato
Era arrivato dodici anni fa, il 13 marzo del 2013, e il mondo lo ha conosciuto per quel semplice "buonasera". Era il suo primo saluto rivolto al mondo intero e già quella semplicità disarmante preannunciava una ventata di nuovo, rivoluzionaria. Jorge Mario Bergoglio ha preso in mano la Chiesa da quello stesso giorno e l'ha condotta per sentieri coraggiosi, aprendo le porte a "tutti, tutti, tutti", e non preoccupandosi di quell'ala dei cattolici che sono sempre restii alle novità. Lo ha fatto dopo lo choc delle dimissioni di Benedetto XVI ma lui ha saputo voltare pagina in un modo che era difficile anche da immaginare.
Papa Francesco si affaccia in piazza dopo l'elezione: era il 13 marzo 2013
Jorge Mario Bergoglio, 76 anni, arcivescovo di Buenos Aires, viene eletto Sommo Pontefice, succedendo a Benedetto XVI e prendendo il nome di Papa Francesco I. Ecco il momento in cui si affaccia alla loggia di San Pietro per salutare la folla
Era nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio di migranti piemontesi: suo padre Mario era ragioniere, impiegato nelle ferrovie, mentre sua madre, Regina Sivori, si occupava della casa e dell'educazione dei cinque figli. Diplomatosi come tecnico chimico, sceglie poi la strada del sacerdozio entrando nel seminario; nel 1958 passa al noviziato della Compagnia di Gesù. Da qui una lunga vita al servizio della Chiesa fino a diventare cardinale arcivescovo della sua Baires e dal 2013 il 266esimo Pontefice della Chiesa cattolica.
Papa Francesco con trentini e altoatesini: i vescovi, la cooperazione, Amatrice
Gli incontri con i vescovi Ivo Muser, Lauro Tisi e Bressan, i pellegrini del mondo politico e imprenditoriale, la visita alla scuola costruita dai trentini dopo il terremoto (foto Ansa)
L'apertura ai divorziati, agli omosessuali, la valorizzazione delle donne fino a dare loro il posto che da secoli era riservato solo ai cardinali. E poi quella Chiesa "in uscita", verso i più fragili, dai migranti, la sua prima preoccupazione, ai poveri. E' pensando proprio ai poveri che sceglie un nome che mai nessun Pontefice della storia aveva osato scegliere: Francesco, come il poverello d'Assisi, anche lui un rivoluzionario dei suoi tempi.