Inter, Roma e Bayern tre grandi firme del calcio si alleneranno in regione

I nerazzurri in ritiro a Pinzolo, i tedeschi a Riva mentre i giallorossi torneranno a Riscone di Brunico



TRENTO/BOLZANO. Inter, Bayern Monaco, Bologna, Parma, Sampdoria e Brescia in Trentino. Quasi sicuramente la Roma in Alto Adige. E i discorsi sono ancora aperti con Siena, Bari, Catania, Padova, Atalanta, Piacenza, Cesena e Palermo.  Il Trentino Alto Adige si conferma, per l'ennesima volta, la meta preferita delle società calcistiche di alto livello per i ritiri estivi.  In Trentino. Ad inizio luglio il grande calcio internazionale sbarcherà nella Busa e in val Rendena. Dal 3 al 10 il Bayern Monaco del neotecnico Jupp Heynckes (che prende il posto dell'olandese Louis Van Gaal) svolgerà il suo secondo ritiro consecutivo in terra trentina (i bavaresi alloggeranno a Riva del Garda e si alleneranno al "Comunale" di Arco), mentre la "grande novità" Inter sarà a Pinzolo dall'8 al 19.  Quello dei nerazzurri sarà un gradito ritorno all'ombra delle Dolomiti a distanza di 16 anni dall'ultima volta. E, curiosità, quello del 1995 fu il primo ritiro estivo con la maglia dell'Inter per Javier Zanetti, tutt'ora in forza alla "Beneamata". Zanetti, però, potrebbe non salire in Trentino, al pari degli altri sudamericani Julio Cesar, Maicon, Samuel, Lucio, Cambiasso, Milito, visto che il primo luglio inizierà l'edizione 2011 della Coppa America. Tutto dipenderà, dunque, in primis dal calciomercato (qualcuno dei sopracitati giocatori potrebbe lasciare l'Inter), ma anche dalle convocazioni operate dai tecnici di Argentina e Brasile.  Il rapporton di partnership con Bayern Monaco ed Inter non si limiterà però alla prima squadra, viso che anche tre formazioni giovanili bavaresi (Under 19, Under 17 e Under 15: la location per tutte dovrebbe essere la medesima dell'anno passato) e ben cinque di quello nerazzurre (la squadra "Primavera" sarà in val di Fiemme) svolgeranno la preparazione in terra trentina.  Detto dei due "top team", vi sono altre certezze: il Bologna sarà ancora ad Andalo per il secondo anno fila, così come il Parma a Levico Terme, mentre la Sampdoria salirà a Moena per quello che è un rapporto ormai consolidatissimo tra la val di Fassa e la società genovese. Anche il Brescia, nonostante la retrocessione in serie B, dovrebbe allenarsi in quel di Storo, ma non è finita. Con Siena (per molti anni in val di Sole), Catania (lo scorso anno in val di Non e a Pinzolo), Padova e Piacenza (prima a Folgaria e lo scorso anno a Brentonico) il discorso è ancora aperto e non da escludere che le sopracitate formazioni scelgano, ancora una volta, il Trentino come sede del proprio ritiro estivo.  In Alto Adige. Manca ancora l'ufficialità, ma la Roma del neopresidente americano Thomas Di Benedetto dovrebbe tornare a Riscone di Brunico per la preparazione estiva. In alternativa (ma, lo ripetiamo, al 90% i giallorossi saranno in Alto Adige) potrebbe arrivare il Manchester City di Roberto Mancini. Poi si tratta per riportare il Cesena in val Venosta (Malles?) e si punta anche al Siena (in val Ridanna, ma potrebbe esserci il Bari), freschissimo di promozione in serie A. Sino a qualche giorno fa sembrava possibile anche l'arrivo del Palermo (la location sarebbe stata San Martino in Passiria), ma l'ipotesi pare essere tramontata con i rosanero che dovrebbe ripetere l'esperienza nella vicina Austria.  Non solo calcio... c'è anche l'Italrugby. Il calcio la fa ovviamente da padrone, ma in Alto Adige quest'estate si allenerà anche la nazionale italiana di rugby che, a partire dal 3 luglio, sarà in ritiro a Villabassa per preparare nel migliore dei modi il Mondiale in programma a settembre in Nuova Zelanda.













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