TRENTO. A distanza di una settimana dalla storica doppia medaglia di Matteo De Vettori ai Mondiali junior di Jasna, ieri il Trentino ha conquistato un altro prestigioso alloro, questa volta tricolore. Ad infilarselo al collo è stata la giovane promessa Pascal Rizzi, che a Campo Felice (L'Aquila) ha fatto proprio il titolo di campione di slalom speciale categoria Aspiranti. Il 17enne di Cloz, tesserato da quest’anno con le Fiamme Gialle ed inserito nel Progetto Trentino Azzurro della Fisi provinciale dedicato alla crescita dei giovani sciatori provinciali, ha dominato entrambe le manche infliggendo dei distacchi importanti agli avversari e chiudendo con un vantaggio di poco più di un secondo sul friulano Hans Vaccari, con il valdostano Matteo Vaghi terzo, staccato addirittura di due secondi e 21 centesimi.

Rizzi ha costruito il proprio successo nella prima manche, nella quale ha dato prova di tutto il proprio talento e di tutta la propria determinazione, infliggendo un distacco abissale a tutti, addirittura oltre il secondo e 40 centesimi. Decisamente più indietro gli altri trentini. Il secondo migliore è Matteo Pedron dello Ski Team Altipiani, 33esimo.

Per Rizzi si tratta della seconda medaglia tricolore, visto che lo scorso anno, sempre ai campionati italiani Aspiranti, aveva conquistato il bronzo nello slalom, confermandosi così fra i giovani maggiormente interessanti del panorama nazionale dello sci alpino. Lo sciatore di Cloz – quest'anno già vincitore di due gare Fis Junior (uno slalom e un gigante) – è cresciuto agonisticamente nello Sci Club Anaune, per poi entrare a far parte del team del Comitato Trentino Fisi, tesserandosi per lo Sporting Campiglio. Successivamente è stato tesserato dalle Fiamme Gialle.

Sempre ieri, a Campo Felice, si è svolto anche lo slalom gigante tricolore categoria Aspiranti femminile. In questo caso, poca gloria per il Trentino, con successo e titolo tricolore per l’altoatesina Miriam Kirchler, che ha preceduto di 24 centesimi Arianna Stocco e di 30 centesimi Francesca Curletti. Solo undicesima la promettente rendenese Laura Pirovano, che nella seconda manche non è riuscita ad interpretare al meglio il tracciato, dopo il quinto posto di metà gara. Diciannovesima, poi, la solandra Lucrezia Fantelli, 21esima la vermigliana Valentina Longhi e 22esima la lagarina Martina Peterlini.

SLALOM MASCHILE: 1. Pascal Rizzi (Ita, Fiamme Gialle) 1'38”51; 2. Hans Vaccari (Ita) a 0”96; 3. Matteo Vaghi (Ita) a 2”21; 4. Alexander Prast (Ita) a 2”24; 5. Armin Plancker (Ita) a 2”58; 6. Francesco Calandri (Ita) a 2”68; 7. Guido Malzanni (Ita) a 2”82; 8. Damien Heel (Ita) a 2”88; 9. Luca Maino (Ita) a 3”16; 10. Giacomo Scaglione (Ita) a 3”25.

GIGANTE FEMMINILE: 1. Miriam Kirchler (Ita) 2'02”36; 2. Arianna Stocco (Ita) a 0”24; 3. Francesca Curletti (Ita) a 0”30; 4. Roberta Melesi (Ita) a 0”66; 5. Sabine Krautgasser (Ita) a 0”83; 6. Asja Zenere (Ita) a 1”01; 7. Miriam Gabloner (Ita) a 1”48; 8. Miriam Thaler (Ita) a 1”51; 9. Sarah Rungger (Ita) a 1”54; 10. Erica Vallory (Ita) a 1”56; 11. Laura Pirovano (Ita) a 1”66; 19. Lucrezia Fantelli (Ita) a 2”46; 21. Vlentina Longhi (Ita) a 2”88; 22. Martina Peterlini (Ita) a 2”94. (l.f.)

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