MADONNA DI CAMPIGLIO. Al di là dei risultati dei mostri sacri tra i pali stretti, sarà ricordata come l’edizione degli anniversari, questa 63esima 3Tre di Coppa del Mondo, i festeggiamenti infatti si sono susseguiti a ritmo battente. In primis per i 40 anni della Valanga Azzurra con la tripletta sul podio a Madonna di Campiglio nel 1976 di Radici, Gros e Thoeni. E dopo le emozioni della vigilia con la serata “SciVolando con stile” al Salone Hofer alla presenza dei protagonisti, ieri è stata la volta del brindisi per i 50 anni della 3Tre, con Piero Gros e Mario Cotelli sul palco di piazza Righi, stretti dall’abbraccio di una folla di appassionati del bel tempo che fu, ma anche delle promesse di giovani sportivi e atleti degli sci club, arrivati da tutta Italia con una speranza nel cuore: il miracolo di un podio azzurro.

Ma è stata anche l’edizione esordio di Kristian Ghedina alla 3Tre. «Vado spesso in Gardena e in Badia – ha commentato – a Madonna di Campiglio è la prima volta e devo dire che lo slalom in notturna è davvero particolare, non solo per lo spettacolo che regala al pubblico, ma credo anche per gli atleti, che hanno una visibilità del tracciato straordinaria».

Buona l’affluenza, con il consueto spettacolo nello spettacolo di una coloratissima fiumana di gente che sul calar della sera si dirige a piedi dal fondo del paese verso lo stadio dello slalom. E se per sciatori, tecnici e addetti ai lavori la 3Tre resta l’evento delle grandi emozioni, per altri sportivi, e protagonisti dello star system è uno spot, una vetrina, un bagno di folla assicurato. Lo sanno bene l’attrice Chiara Francini, i campioni di ciclismo come Gilberto Simoni e Giacomo Nizzolo che ieri si mimetizzavano tra il pubblico imbaccuccati in berretti e cappucci. Anche la campionessa del tiro a volo Jessica Rossi e l’azzurra del pattinaggio Valentina Marchei, come un grande del basket come Pierluigi Marzorati, hanno arricchito il parterre del Canalone Miramonti.

Una nota speciale inoltre per il valore intrinseco che racchiude : i bambini di “Magica Cleme” un’associazione che si occupa dei piccoli con problemi oncologici, a premiare i migliori sul podio. E se il comparto giustizia provinciale con il vice questore aggiunto Salvatore Ascione ed il giudice Giuseppe Serao erano, come ogni anno, in tribuna, si è notata la quasi totale assenza della politica dei palazzi provinciali. Presenti invece i sindaci di Pinzolo e Tre Ville e i rappresentanti della Comunità di Valle.

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