Il Pressano fa suo il derby contro un grande “Mezzo”
La squadra allenata da Dumnic la spunta e agguanta la vetta della classifica
LAVIS. Il Pressano vince il derby col Mezzocorona per 25 a 20 e aggancia temporaneamente il primo posto. Nel primo tempo al Palavis non si è vista la differenza tecnica che ci sarebbe dovuta essere confrontando le due classifiche. Anche se è vero che il Pressano è sempre stato in vantaggio, infatti, il Mezzocorona non ha mai perso la scia grazie ad un super Amendolaggine. Sul finale del tempo a fare la differenza, sono state le espulsioni temporanee. Prima Alessandrini e il Pressano incassa il contropiede di Rossi e poi è Sampaolo a compiere il miracolo sul tiro di Pedron: parziale di 10 a 7. Poi è Amedolaggine che chiude in maniera spettacolare su Stabellini, quindi Kovacic per il 10 a 8 e Pedron per l'11 a 9. Il Mezzocorona, seppur temporaneamente senza Kovacic, avrebbe anche il possesso per il -1, ma lo spreca. Sul ribaltamento di campo è vincente la ribattuta di Alessandrini che permette al Pressano di andare al riposo sul 12 a 9.
Un vantaggio minimo che lascia la partita aperta per un intervallo prezioso per entrambe le squadre che hanno speso molto per mantenere alto il ritmo di gioco col Mezzocorona che ha pagato anche l’assenza di Manica per infortunio sin dai primi minuti della partita. Il giocatore rotaliano rientra nel secondo tempo per supportare in difesa la sua squadra.
Il Mezzocorona però nella ripresa non ha lo stesso smalto della prima parte della partita e paga dazio ad un Pressano che si porta sul 14 a 9. Per i rotaliani è costante il rendimento di Amendolaggine che chiude ancora alla grande su Stabellini. Ma l’inferiorità numerica, sommata a un evidente affaticamento fisico, costringe il Mezzocorona a staccarsi fino a subire il massimo vantaggio del Pressano: 17 a 11 col rigore realizzato da Di Maggio che poi firma anche il contropiede del 18 a 11. Quando il derby sembra essere in controllo del Pressano, il Mezzocorona ci mette una grande reazione d’orgoglio che lo porta a rientrare in gioco sul 18 a 14. A contenere la flessione giallonera ci pensa Sampaolo con altre parate che impediscono al Mezzocorona di ridurre lo svantaggio. Il tempo passa e logora il team di Rizzi che non molla, ma accusa il peso di non riuscire ad agganciare un Pressano che fa solo l’essenziale: sufficiente però per chiudere vittoriosamente questo anticipo. Da sottolineare la correttezza con la quale si è giocato senza mai accentuare i toni agonistici. Anzi è da sottolineare il gesto di Giongo che ha fatto cambiare una rimessa, riconoscendo di essere stato l'ultimo a toccare la palla non visto dagli arbitri.
CLASSIFICA: Pressano e Bolzano 15; Forst 11; Cassano 9; Trieste 8; Merano 6; Appiano e Mezzocorona 4; Malo 3.
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