Il Pressano è campione d'Italia Under 16
In finale a Follonica i lavisani la spuntano solo al termine di una vera battaglia sull'Olimpic Massa (53-50)
FOLLONICA (GROSSETO). Solo i presenti possono descrivere quanto visto nella finalissima scudetto Under 16, atto finale della manifestazione ospitata dal PalaGolfo di Follonica, in Toscana. L'ultimo incontro del torneo, che vedeva opposti i gialloneri della Pallamano Pressano ai padroni di casa toscani del Massa Marittima, ha offerto una girandola di emozioni mai vista: sessanta minuti, quattro supplementari ed un match storico che nessuno dimenticherà.
Pressano, alla fine, è campione d'Italia con un 53-50 pazzesco, ricco di capovolgimenti di fronte ed emozioni indescrivibili: Pressano sicuramente non parte da favorito e nei primi minuti la grinta dei locali vale il 2-1. Col passare del tempo però i gialloneri serrano le file in difesa, attaccano con precisione e conquistano un vantaggio di 4 reti grazie alla vena di D'Antino e Campestrini; il primo tempo finisce però 18-16 con i toscani che sfruttano i molti rigori guadagnati per restare in partita con Ramanovski. Nella ripresa però Pressano appare ancora superiore: nonostante la difesa aggressiva dei toscani i gialloneri trovano il varco giusto ed incrementano il gap fin sul 40-35 a 4' dalla fine.
Sembra fatta ma tre attacchi sbagliati garantiscono altrettante reti ai toscani e proprio allo scadere arriva il pareggio, 40-40. Una doccia gelida per Pressano che deve ricominciare da capo nei supplementari: i ragazzi di Dumnic e Chistè però con freddezza e professionalità continuano a giocare sulla stessa linea, tornando a condurre anche di 2 reti ma ancora una volta, al termine del primo tempo supplementare, arriva il pareggio dei toscani con Pesci che toglie dalle mani lo scudetto per la seconda volta ai gialloneri. Gli ultimi 10' sono da shock: Pressano sempre avanti ma la partita sfugge dalle mani della coppia arbitrale e quando mancano 3' Massa pareggia e Dumnic prende il rosso per proteste; sembra la fine, invece è l'inizio della festa perché Pressano colpisce con Mengon (11 reti) e firma lo scudetto con un rigore di D'Antino (16 gol) a 50" dalla fine.
È un trionfo per Pressano che solleva il secondo tricolore giovanile della propria storia dopo quello Under 14 dello scorso anno: la più limpida certificazione del perfetto lavoro svolto durante l'anno, che è valso uno scudetto vinto da outsider mostrando qualità incredibili. È festa a Pressano, è infinita soddisfazione: oltre allo scudetto infatti arrivano i premi individuali a Nicolò D'Antino come miglior ala destra e Marco Mengon come miglior terzino sinistro del torneo.
Pressano – Olimpic Massa 53-50 d.t.s. (p.t. 18-16, s.t. 40-40, p.t.s. 46-46)
Pressano: Di Muccio, Moser, D’Accordi, Sterni, Rizzoli 7, Mengon S. 7, Mengon M. 11, Chistè, Campestrini 11, D’Antino 16, Pisetta, Fadanelli 1. All: Giorgio Chistè
Olimpic Massa Marittima: Baldinacci, Bargelli 6, Bernardini, Gai 1, Pesci 16, Zorzi 9, Masserizzi, Nerelli, Rammani, Ramanovski 17, Veliv B, Veliv V. 1. All: Simone Bargelli
Arbitri: Dionisi – Maccarone