Il Mezzocorona rischia una sconfitta a tavolino

Reclamo del Pordenone per la posizione di Federico Lorenzi: squalificato l’anno scorso con la Berretti. Ma i rotaliani hanno una scappatoia



TRENTO. Il rischio concreto che lo 0 a 0 ottenuto domenica contro il Pordenone venga trasformato in una sconfitta a tavolino per 0 a 3 c'è eccome. Ma potrebbe esserci pure la scappatoia, che eviterebbe al Mezzocorona di perdere il punto conquistato meritatamente sul campo contro la prima della classe.

Intanto i fatti, che dicono che la società friulana ha presentato preannuncio di reclamo nei confronti del sodalizio rotaliano per la posizione irregolare del centrocampista trentino Federico Lorenzi. Il giocatore classe 1995, infatti, deve scontare un turno di squalifica eredità della passata stagione, quando militava nella formazione “Berretti” dell'Alto Adige. Come testimonia il comunicato ufficiale della Lega Pro del 27 aprile 2013, Lorenzi era stato stoppato per un turno, in quanto nel corso dell'ultima giornata, era incappato nell'ottava ammonizione stagionale. Il calciatore non ha successiva scontato la squalifica (il torneo era terminato) e, dunque, avrebbe dovuto farlo nell'attuale stagione, anche se nel frattempo ha cambiato categoria. Il Pordenone ha presentato, nei tempi previsti dalla normativa, il preannuncio di reclamo, al quale dovrà fare seguito il ricorso entro sette giorni. Visto che Lorenzi ha preso parte a tutte le gare sin qui disputate dal Mezzocorona (6 presenze e una panchina che, però, è sufficiente per lasciare il giocatore in posizione irregolare) il reclamo del Pordenone dovrebbe essere accolto.

Ma c'è un “però” piuttosto significativo che il sodalizio di via S. Giovanni Bosco utilizzerà per produrre il “contro reclamo”. Il giocatore, classe 1995, può essere considerato a tutti gli effetti uno juniores e, dunque, il Mezzocorona eccepirà che Lorenzi in realtà ha già scontato il proprio turno di squalifica visto che non è mai sceso in campo con la squadra giovanile. Chiamatelo pure un cavillo, certo è che la società gialloverde ha un qualcosa a cui attaccarsi. Per Union Ripa La Fenadora e Sacilese, invece, zero speranze: le posizioni irregolari dei classe '94 Murataj e Slongo costeranno la sconfitta a tavolino alle rispettive società dopo i reclami presentati da Giorgione e Belluno. (d.l.)

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