Il Fassa brinda in Coppa con un gol nel recupero

Calcio Prima Categoria. Folla delle grandi occasioni al Briamasco: c’era da assegnare il trofeo Provincia. Baone beffata da avversari rimasti in 10


di Luca Franchini


TRENTO. Il Fassa rimane in dieci, Cincelli para un rigore a Ciaghi e Deluca completa l'impresa sportiva, con un calcio di punizione alla Del Piero allo scadere (93') che regala la Coppa Provincia ad un Fassa mai domo, al secondo successo nelle ultime tre edizioni della competizione, dopo la vittoria del 2010 sulla Leno. Il successo di ieri, però, ha forse un sapore ancora più dolce, vuoi perché conquistato in inferiorità numerica, vuoi perché dall'altra parte del campo c'era la Baone di mister Calliari, che ha vinto il girone A di Prima Categoria con quattro giornate d'anticipo ed era arrivata al Briamasco per puntare dritta alla doppietta. La cronaca. Bisogna aspettare fino al 28' per assistere alla prima occasione da gol, che è griffata Baone: Ciaghi sfonda per vie centrali e serve sulla sinistra Damiano Cappelletti, sul cui traversone Santuliana manca l'impatto con il pallone. Ci arriva, invece, Zanotti, ma la sua conclusione ravvicinata si perde alta sopra la traversa.

I ragazzi di Calliari prendono coraggio e nei successivi tre minuti vanno altre due volte vicini alla marcatura. Prima con Zanotti, il cui potente tiro dal limite si spegne sul fondo. Poi con Delpero, che innesca il destro dal limite dell'area, ma difetta di precisione, mentre in chiusura di prima frazione è l'estroso Santuliana a rendersi pericoloso, ma sul suo preciso rasoterra dai 20 metri si esalta Cincelli, bravo a salvarsi in corner. Zanoner, ieri sera in panchina al posto dello squalificato Giuliani, dà la scossa ai suoi nell'intervallo e la ripresa di apre nel segno del Fassa, che va vicinissimo al vantaggio: a salvare Candioli è il palo, che ferma anche il successivo tiro a botta sicura di Bolgiani.

I fassani prendono coraggio e al 49' ci riprovano con Amplatz (Candioli respinge in tuffo), mentre la Baone risponde al 65' con un tiro dalla distanza di Zampiccoli: Cincelli è bravo a respingere in corner ma è addirittura superlativo quando, un minuto più tardi, strozza in gola l'urlo di gioia a bomber Ciaghi, bloccando in presa il suo calcio di rigore, concesso per un netto fallo di mano di Bosin (espulso) su colpo di testa a botta sicura di Zampiccoli. Il Fassa, ridotto in 10, si difende egregiamente e, dopo aver rischiato di capitolare all'88' con il doppio tiro ravvicinato di Santuliana e Ciaghi, allo scadere trova la rete che vale la Coppa: punizione dal limite fischiata per un dubbio fallo su Deluca, che prende la mira, supera la barriera e mette la palla nel “sette”. Inizia così la lunga notte di festa del Fassa.













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