SELLA GIUDICARIE. Ha visto prevalere i calciatori U14 del Bayern l’allenamento condiviso disputato con i pari età dell’Hellas Verona sul campo di Sella Giudicarie-Roncone. Il confronto ha proposto il gioco di due scuole calcistiche certamente differenti ma ha mostrato anche un differente livello di preparazione fisica tra i giovani tedeschi e quelli italiani.

Il punteggio finale di 7-1 per il Bayern appare bugiardo per quanto visto in campo. Se da una parte la prestanza fisica dei ragazzi di Alexander Moj è apparsa netta – forte di una preparazione già iniziata da tempo al contrario dei giovani gialloblù – altrettanto positiva è apparsa la voglia di giocare la palla da parte dei giovani di Diego Sasso.

Protagonista tra i bavaresi e decisamente una spanna sopra tutti (anche sul piano della stazza fisica) è apparso Lasse Guenther, autore di una doppietta come Roman Reinelt. Le altre reti di Brandon Happi Monte, Ibrahim Madougou e Martin Misovski. La rete della bandiera dell’Hellas Verona è frutto di una splendida realizzazione su punizione di Filippo Terraciano. Da segnalare la buona prova dei portieri Gabriel Vittori Gecchele e Andrea Fumanelli, i cui interventi ha sventato molte insidie degli avanti biancorossi. L’allenamento condiviso si è articolato in tre momenti di trenta minuti, seguiti in tribuna da circa duecento spettatori.

Curiosità per la presenza in campo di Nick Salihamidzic, giovane figlio del nazionale bosniaco Hasan Salihamidzic, centrocampista dal 1995 al 2012 con Amburgo, Bayern Monaco, Juventus e Wolfsburg.

La consegna del Paiolo d’oro di Storo, ormai divenuto simbolo delle presenze calcistiche nella valle del Chiese, ai due allenatori Alexander Moj e Diego Sasso ha concluso l’intenso pomeriggio di calcio. È seguito un momento conviviale nel tendone del vicino lago di Roncone con la presenza delle due squadre. (a.p.)