Trento. Prime gare di stagione per il Team Robinson Trentino e Bruno Debertolis tira le somme: «A mio avviso è un bell’inizio di stagione, un po' di fortuna in più e avevamo a casa il pettorale verde sprint. C’è stata una caduta di Panzhinskiy a Livigno al primo km, il quale essendo partito dietro ha dovuto rimontare tutto il gruppo, con caduta, nuova rimonta, primo sprint con una ‘sparata’, poi è rimasto sulle ginocchia per il secondo sprint...»

Con questo rinnovato gruppo si è creato un clima nettamente più sereno, un bel clima famigliare e di vera passione. Si ride, si scherza, ci si diverte e questo non può che giovare nel proseguo della stagione. Abbiamo i giovani in netta crescita: Busin molto concreto, con il miglior risultato di carriera sabato a La Venosta, Cappello alla prima gara della vita in double poling è già da top 50, Caminada è migliorata a livello tecnico e di gestione, ed ha chiuso nelle top 25, miglior risultato di carriera, Panisi a Livigno è stato una sorpresa, a mio avviso la più bella realtà del momento nelle granfondo in Italia, da primi 20 in ogni gara e lo dimostrerà, Tanel uomo squadra, bel personaggio positivo dentro e fuori le piste.

La Kowalczyk è la nostra stella che, seppure in ritardo di preparazione e con altre ambizioni rispetto al passato, è ancora da top 10. Bella sorpresa di Caterina Piller che nella sua prima vera gara lunga porta a casa una bellissima vittoria, fiducia e stimolo per il futuro magari nella categoria assoluta tra gli élite. «Ieri – continua Debertolis - anche Florian Cappello nella gara in skating ha dato l’impressione di essere già ad un buon livello col 4˚ posto. Non dobbiamo dimenticare che sia Florian che Matteo Tanel hanno gareggiato sabato e anche domenica. Per il nostro team la Marcialonga rimane l’appuntamento clou, incrocio le dita ma sicuramente ci saremo col team al completo».