PREDAZZO. Cordoglio a Predazzo e nell’intera Val di Fiemme, in particolare negli ambienti dello sci di fondo e più in generale nel mondo dello sci italiano per la scomparsa di Umberto Macor. Nato a Studena Bassa (frazione di Pontebba, in Friuli) 89 anni fa, dopo aver iniziato a gareggiare con lo Sci Cai Monti Lussari approdò alle Fiamme Gialle nel 1953. Fu quindi tecnico delle squadre della Guardia di Finanza e, dal ’74 al ’77, allenatore della squadra A azzurra. E ancora responsabile del settore giovanile Fisi fino all’83, responsabile della scuola tecnici federali e, alla vigilia dei Mondiali di Fiemme 1991, “disegnò” le piste iridate di Lago di Tesero. In pensione dal 1990, non è riuscito a sfuggire al male che lo aveva colpito per la prima volta nel 2001. Umberto Macor, che nel 2004 aveva perso la moglie Livia, lascia il figlio Enzo, a sua volta tecnico delle Fiamme Gialle nonché direttore di gara di Marcialonga e Tour de Ski, e la figlia Luisa. Le esequie funebri si svolgeranno oggi alle 13.30 nella chiesa Arcipretale dei SS Apostoli di Predazzo.(m.d.g.)